Perché odiano l’Europa? E l’Occidente … di Sergio Pizzolante

Perché odiano l’Europa? E l’Occidente.
C’è un pensiero dietro( o sotto) Trump? E Musk e Vance? Sono pazzi? No!
C’è un pensiero. Ed è arrivato il momento di pensarci.
C’è un pensiero dietro Putin? E Orban e i piccoli epigoni di Putin e Orban in Italia e in Europa?
C’è un pensiero. E non ci abbiamo pensato abbastanza.
Continuiamo a dire destra e sinistra.
Questa destra, questa sinistra.
Non c’entra più nulla. E non ci stiamo capendo niente.
Il pensiero è comune fra Trump eccetera eccetera e Putin eccetera eccetera?
E’ speculare. Non proprio comune.
Hanno nemici comuni. Questo si. L’Europa. L’Occidente.
Cioè quel mondo “antico” che resiste, più o meno consapevolmente, con errori colossali anche( iper burocrazia, wokismo, eccetera eccetera…).
Resiste a cosa?
Teniamoci forte: alla separazione fra libertà e democrazia.
Sembra una cosa sparata grossa. Sembra.
Cos’è l’Occidente?
E’ l’idea che la libertà vive dentro la democrazia.
Cioè, le persone si organizzano in Stati, città, partiti, associazioni, parlamenti, dove vivere in libertà. Libertà e democrazia si nutrono a vicenda. Sono fratelli siamesi.
Putin e Orban ci dissero che queste cose erano superate, cose ripetute da mammalucchi italiani, da Casaleggio a Grillo a Salvini.
La democrazia illiberale! Ricordate?
Divorzio, fra democrazia e libertà.
In Putin c’è un di più tutto russo.
Il’in, il filosofo bianco consigliere di Hitler, la deificazione del leader. Una democrazia non democratica che “veste” il rappresentante di Dio in terra e investe la libertà come valore minore e non indispensabile rispetto al Dio vivente. Che pensa a tutto. Ci protegge.
Trump e, soprattutto, Musk e Vance?
Leggete Peter Thiel. Chi è?
Il filosofo della Silicon Valley. Leggete. Cercate.
Un grande e geniale tecnologo e imprenditore e pensatore tedesco trapiantato in America.
L’inventore di Pay Pal.
Ma soprattutto, tenetevi forte, primo finanziatore di Zuckemberg, Face Book, di Musk, primo datore di lavoro di Vance.
E’ lui il libertario che ha incontrato Nietzsche.
E’ la linea di pensiero dei nostri eroi.
Il divorzio fra libertà e democrazia.
Lo teorizza da un po’.
E’ l’idea, speculare a quella di Putin e Orban, apparentemente opposta.
Che la libertà vera si realizzi abbattendo gli stati, i parlamenti, le democrazie diventate burocratiche( cioè il bambino non è più separabile dall’acqua sporca…). Con la tecnologia. Con le comunità tecnologiche. Digitali.
Quelle che Thiel finanzia da un po’.
L’idea che questi siano i luoghi per far vivere e prosperare il capitalismo fuori dai vincoli e dalle regole della politica, degli Stati, dei parlamenti.
Dove, pensano, l’acqua sporca ha irrimediabilmente ucciso il bambino.
Quindi devono essere abbattuti. Smantellati. Radicalmente.
E nasce così la figura del capo iper tecnologico, che inventa comunità transnazionali, digitali, dove deve vivere la libertà assoluta.
Dei, nel senso di Dio, tecnologici, tutti schierati con Trump.
Che questi antichi europei vorrebbero regolare e tassare.
Putin e Trump, due idee speculari per fregarci( direbbe Donald…).
Sembrano opposte ma si congiungono.
C’è sempre uno che vale su tutti.
Sembrano cose moderne. Ma sono vecchissime.
Si ritorna a Rousseau.
Il padre di tutti in totalitarismi.
Le comunità rousseiane. Dove si ha la libertà assoluta di ognuno di credere ad uno.
Sergio Pizzolante