
(ANSA) – PERUGIA, 12 AGO – “Non siamo già retrocessi e non retrocederemo. Venerdì la squadra lotterà, basta con i funerali”. Il presidente del Perugia Massimiliano Santopadre torna a parlare a due giorni dalla decisiva gara di ritorno dei playout di serie B contro il Pescara, vittorioso 2-1 all’andata, che si giocherà con inizio alle 21 al “Curi”. Un intervento con il quale ha voluto caricare l’ambiente.
“Perugia – ha sottolineato Santopadre – non morirà oggi, domani e nemmeno dopo il 14. Durante la partita sarò in panchina e il giorno dopo sarò ancora qua”. “Era doveroso metterci la faccia – ha ribadito il presidente -, è una vita che combatto e lo farò ancora. Il Perugia ha una storia, io ne faccio parte perché lo amo, più di quelli oggi mi hanno scaricato”.
Sulle condizioni della squadra allenata da Massimo Oddo, Santopadre è certo che i giocatori “hanno recepito il mio stato d’animo”. “Tutti abbiamo fatto degli errori – ha concluso -, ma la squadra è forte, e può vincere”. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte