Pesaro. Acido in faccia a Lucia, “Varani voleva fare uno scherzo alla sua auto”

lucia1Nella sua arringa, l’avvocato Maisano ha sostenuto che il suo assistito non era a conoscenza dell’uso che sarebbe stato fatto dell’acido e ne ha per questo chiesto l’assoluzione. Processo aggiornato al 29 marzo.

VARANI voleva fare uno scherzo odioso a Lucia, alla sua nuova macchina, comprata appena 4 mesi prima. Quello che è successo poi, è accaduto a sua insaputa”. E’ un estratto dell’arringa conclusa pochi minuti fa dall’avvocato Francesco Maisano, che difende Luca Varani per il reato di lesioni aggravate. I legali di Varani – oltre a Maisano,  Roberto Brunelli – hanno chiesto al gup l’assoluzione dell’ex fidanzato di Lucia Annibali per il reato di tentato omicidio e per quello di stalking, idem per quello di lesioni aggravate, anche se in questo ultimo caso, in subordine, l’avvocato Maisano ha chiesto l’applicazione dell’articolo 116 del codice penale, che configura la situazione che il “reato commesso sia diverso da quello voluto da taluno dei concorrenti”. I difensori hanno poi evidenziato che il quadro accusatorio “costruito della procura non è sostenuto da fatti concreti”. “Chi è entrato nella casa di Lucia – ha aggiunto l’avvocato Maisano – non era Talaban”.

Il legale ha anche evidenziato che chi era dentro non poteva essersi chiuso con le chiavi duplicate di Lucia, visto che solo le chiavi originali del portone di Lucia permettono di ‘inchiavare’ la porta dall’interno. A chi gli ha fatto notare che uno dei complici poteva aver chiuso l’altro nell’appartamento, chiudendo dall’esterno, l’avvocato ha replicato giudicando questa ipotesi del tutto improbabile.

IL PROCESSO è stato aggiornato al 29 marzo prossimo, quando sono previste le repliche dell’accusa e infine gli interventi finali delle difese, che come, noto, parlano sempre per ultime. Poi, quasi sicuramente nella stessa giornata, ci sarà finalmente la sentenza. Anche ieri c’erano donne esponenti dell’Udi e alcune amiche di Lucia. La quale stavolta ha lasciato il palazzo di giustizia da una uscita secondaria, senza incontrare i giornalisti e  il pubblico. Quando il legale Maisano ha parlato nella sua arringa di “scherzo odioso”, Lucia come ha reagito? Il suo avvocato di parte civile, Francesco Coli, ha detto che Lucia “non ha reagito”. Il Resto del Carlino

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