Gentilissimo Prefetto di Pesaro,
si chiama Fabio Badiali, e sino a poche settimane fa era consigliere regionale come me. Era presidente della Commissione agricoltura ed è stato l’uomo che, dispiace dirlo, ha bloccato quello che Lei giustamente oggi sta invocando: una legge che contenga norme di polizia rurale. Erano tutti d’accordo, tecnici Anci, tecnici Upi, tecnici regionali e provinciali (ho le trascrizioni delle sedute di commissione), ma Badiali riuscì, violando anche i vari regolamenti, a non portare al voto il provvedimento. Un amico del Pd mi disse che quel disegno di legge aveva un grosso difetto: l’avevo presentata io. A parte queste miserie umane, la ringrazio per il suo giusto monito, perché mi trasmette la forza di ripetere l’appello. La legge è pronta, necessaria e urgente. Giace negli uffici della Regione ed è scaricabile dal mio sito. E’ l’esatta traduzione in norma di un regolamento provinciale, frutto di anni di mediazioni tra decine di soggetti. Spero che un consigliere regionale di oggi l’adotti e la presenti; spero ancor di più lo faccia la giunta ed il suo presidente pesarese. Il dissesto idrogeologico, come ebbi a dire a suo tempo è, e sarà sempre di più, la vera emergenza sociale ed economica dei prossimi periodi. Il dissesto idrogeologico è come una carie dentaria, ogni giorno perso per curarla, equivale ad una sua avanzata, con future necessarie risorse sempre maggiori per risanarla Si parla tanto di agricoltura come settore del futuro, ma chi lo fa non sa neanche che cos’è l’agricoltura. Per non parlare poi della mancanza dei cantonieri pubblici, una vera “piorrea”. Umiltà, concretezza e cambiamento erano gli slogan di tutti nella recente campagna elettorale; aspettiamo fiduciosi.
Luca Acacia Scarpetti Vicesegretario regionale IDV