Pesaro e provincia, alta attenzione dopo i tentativi di truffa agli anziani: tre persone fermate nei giorni scorsi

Prosegue l’allarme truffe ai danni degli anziani nella provincia di Pesaro e Urbino. Nei giorni scorsi, tra cui venerdì 25 luglio, tre persone sono state fermate nella periferia di Pesaro, sospettate di tentativi di raggiro. Tra questi, uno è stato munito di foglio di via per un precedente specifico.

L’attenzione rimane alta, soprattutto dopo un episodio avvenuto recentemente in un comune dell’entroterra, dove una signora anziana è stata raggirata tramite una telefonata da un falso carabiniere. La vittima, convinta della falsa notizia di un incidente che avrebbe coinvolto il nipote, ha consegnato denaro e oro a un altro presunto militare.

Dall’inizio dell’anno, nella provincia di Pesaro Urbino, sono state arrestate quattro persone e cinque sono state munite di foglio di via in relazione a episodi simili.

Per contrastare questo fenomeno, la Polizia di Stato ha avviato una campagna di sensibilizzazione diffusa tramite i propri canali social e il sito ufficiale. Lo spot televisivo e social presentato racconta due truffe tipiche: quella del finto corriere e quella dell’amico che chiede denaro per un familiare vittima di un presunto grave incidente.

Nel video, l’anziana Gina non si lascia ingannare, chiude la porta al truffatore e chiama la Polizia di Stato, che interviene per cogliere il malintenzionato sul fatto. A conclusione dello spot, la giornalista Myrta Merlino invita i cittadini a non cadere in queste trappole e a rivolgersi alle Forze dell’Ordine.

La Polizia sottolinea come la prevenzione sia lo strumento più efficace per difendersi e invita familiari, vicini e comunità a collaborare per creare una rete di protezione attiva e consapevole a tutela degli anziani.