Nella tarda serata di ieri si è svolta un’importante operazione di ricerca e soccorso in mare, condotta e coordinata dagli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Pesaro. Alle ore 22.45, a seguito di comunicazione radio pervenuta tramite VHF sul canale di soccorso, un diportista di circa 48 anni, a bordo di un gommone di circa 6 metri di lunghezza, ha segnalato alla sala operativa della Guardia Costiera di Pesaro di essere rimasto con il motore in avaria e alla deriva a circa 15 miglia (30 Km) dalla costa a Nord della piattaforma Basil.
Immediatamente, la sala operativa ha provveduto ad inviare l’unità specializzata per i soccorsi CP872, ed a dirottare un’unità che si trovava in prossimità della zona di emergenza, intenta ad effettuare lavori di manutenzione presso le piattaforme. Poco prima della mezzanotte, la motovedetta della Guardia Costiera, nonostante le difficoltà di comunicazione avute con il mezzo in avaria che era quasi al limite della portata radio VHF, e le condizioni meteo marine che nel frattempo erano peggiorate (onde alte circa 2 metri e vento che spirava a 20 nodi), è riuscita a intercettare l’unità con il soggetto in difficoltà ed a trarlo in salvo a bordo per il successivo trasporto presso il porto di Pesaro, mentre il Supply Vessel ha provveduto a rimorchiare il gommone. Proprio durante le operazioni di soccorso, due persone si sono presentate negli Uffici della Guardia Costiera per segnalare la scomparsa di un loro parente che era uscito in mare alle ore 12 ma non aveva fatto rientro. Il diportista soccorso era proprio la persona di cui si stava per denunciare la scomparsa.
Dal Resto del Carlino