Pesaro, i dettagli agghiaccianti dell’aggressione in centro città al giovane disabile: in Pronto Soccorso col volto tumefatto

Una corsa in bicicletta come tante si è trasformata in un incubo per un ragazzo di 21 anni con disabilità, vittima di una violenza gratuita e disumana nella notte tra venerdì 28 e sabato 29 giugno. Il giovane è stato inseguito, insultato, preso a sputi e poi aggredito fisicamente da un gruppo di minorenni mentre percorreva viale Trieste, all’incrocio con viale Marconi. Durissima la nota del Siulp (leggi qui) su questi fatti che non portano certo lustro al capoluogo marchigiano.

Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, il ragazzo sarebbe stato inizialmente avvicinato da tre adolescenti a piedi. Uno di loro, senza alcuna provocazione, avrebbe cominciato a prenderlo di mira. L’aggressione, inspiegabile e improvvisa, si è intensificata in pochi secondi: dapprima offese verbali e sputi, poi l’inseguimento che ha costretto la vittima a perdere l’equilibrio e cadere dalla bicicletta. A terra, il 21enne è stato colpito con calci e pugni al volto e al corpo, lasciato dolorante e in stato confusionale.

Un’ambulanza del 118 è intervenuta poco dopo, trasportando il giovane al pronto soccorso dell’ospedale. Il suo volto era tumefatto, i segni della violenza inequivocabili. Sul luogo del pestaggio è giunta anche una pattuglia della Polizia, che ha immediatamente avviato le indagini per risalire all’identità dell’aggressore e dei due ragazzi che lo accompagnavano. Sebbene sia stato solo uno dei tre minori ad agire fisicamente, gli inquirenti stanno vagliando anche la posizione degli altri due presenti.

Le telecamere di sorveglianza della zona sono ora al centro dell’attenzione degli investigatori, nella speranza di chiarire ogni dettaglio della dinamica e attribuire con esattezza le responsabilità. Al momento non è noto alcun movente. L’ipotesi più probabile è quella di un atto di bullismo ai danni di una persona fragile, un gesto vile e immotivato che ha scosso la comunità locale.

Non è la prima volta che viale Trieste diventa teatro di episodi preoccupanti: appena una settimana fa, una ragazza era stata pesantemente molestata da un giovane in stato di ubriachezza nella stessa zona. Un allarme sicurezza che ora, con questa nuova aggressione, si fa ancora più pressante.

Le indagini proseguono, con l’auspicio che si possa fare piena luce su un’aggressione tanto feroce quanto inspiegabile, consumata ai danni di chi non poteva difendersi.