La baby gang di piazza Redi a Pesaro continua a perpetrare reati come lo spaccio di droga, la violenza, l’estorsione e le ritorsioni. Gli indagati, tutti giovanissimi, sembrano incuranti delle conseguenze delle loro azioni e sono attratti dal potere che esercitano sul gruppo. Le indagini sono state condotte dai Carabinieri di Pesaro, che hanno arrestato due giovani e perquisito le loro abitazioni e quelle di altre persone coinvolte. Le attività investigative hanno rivelato l’esistenza di un gruppo di giovani dediti al traffico di stupefacenti, principalmente hashish, con acquirenti minorenni. Gli indagati hanno commesso violente aggressioni legate allo spaccio di droga e hanno perpetrato numerose estorsioni. Alcune vittime hanno denunciato le aggressioni, anche a causa delle lesioni subite. I due principali responsabili sono stati arrestati e sono accusati di estorsione, spaccio di droga anche a minorenni e lesioni personali aggravate.
