Addio a Paolo Angeletti, collega e amico del Resto del Carlino di Pesaro. E’ morto questa notte all’età di 57 anni nella sua casa di Pesaro. Grande cordoglio nel mondo del giornalismo per la tragica scomparsa del collega Angeletti, volto e penna storica del Carlino delle Marche, responsabile della pagina della cultura. Caposervizio della redazione di Pesaro, se ne è andato improvvisamente questa notte. Era un grande professionista, una persona simpatica e allegra, sagace, sempre con la battuta pronta, capace di ridare serelità anche nelle situazioni più difficili.
Prima di lavorare al Carlino, era stato redattore al Corriere Adriatico di Pesaro. Faceva parte del Cdr del Carlino e ha avuto diversi incarichi sindacali e nel Consiglio nazionale dell’Ordine.
La tragica scoperta è stata fatta questa mattina. Angeletti non si presentato al lavoro e i colleghi si sono subito preoccupati, lo hanno chiamato al cellulare senza avere risposta, così sono andati a casa e anche lì il campanello è suonato a vuoto. E’ stato allertato il fratello che lo ha trovato ormai senza vita sul divano, colpito da malore improvviso.
Giornalista dal 1983, Angeletti aveva cominciato a lavorare alla redazione pesarese del Corriere Adriatico per poi passare al Carlino. Oltre che a Pesaro aveva lavorato nelle redazioni di Ascoli Piceno (come caposervizio), Cesena, Rimini, per poi tornare a Pesaro dove si occupava prevalentemente di cultura, seguendo tra le altre cose il Rossini Opera Festival. Circa un anno fa si era sottoposto ad un intervento di bypass al cuore.