Pesaro. Il movimento “Fronte di Azione Popolare PU” è da tempo che si batte contro la privatizzazione dei servizi pubblici basilari. Duro l’attacco contro la richiesta da parte di Marche Multiservizi di inserire nel proprio CDA, un membro privato al posto del rappresentate un ente pubblico. Commenta il presidente del FAP Giacomo Rossi; “Sotto richiesta di Marche Multiservizi (gestore della nostra acqua e dei nostri rifiuti) molti comuni si apprestano a votare a favore del cambiamento dell’ art.15 della stessa società, con il quale, al posto di un rappresentante pubblico all’interno del Consiglio di Amministrazione, subentra un membro privato, rappresentante del gruppo Hera.Non c’é nessuna norma che obbliga i comuni a votare questa modifica (anche a fronte dei cambiamenti degli assetti societari). Tanto più se l’85% dei soci si opponessero, questo cambiamento sarebbe irrealizzabile! Questo scandaloso voto va a discapito della parte pubblica e contribuisce a spianare la strada allo strapotere del socio privato all’interno di Marche Multiservizi (le cui quote anche per cavilli statutari fatti ad hoc, passeranno presto e di fatto in maggioranza privata).
Ci lamentiamo che speculano sulla nostra acqua o che le bollette dei rifiuti sono alle stelle ma nel momento delle decisioni,molti comuni (tra cui il mio, Apecchio), fanno di tutto per svenderli al privato. Tutto ciò naturalmente per via di interessi di qualcuno e/o di legami partitici… Esterniamo ancora il senso di vergogna per tutti quei comuni che invece di fare il bene della parte pubblica e dei cittadini, hanno preferito sotto dictat, agevolare la parte privata che governa e fa affari sui nostri beni pubblici, in barba anche agli esisti referendari”.
| da Giacomo Rossi Fronte Azione Popolare – Pesaro e Urbino |
