Un pullman strapieno di studenti molti dei quali costretti a viaggiare in piedi con zaini in spalla. E’ accaduto un paio di giorni fa ma l’immagine degli studenti medi che raggiungono in autobus, nella prima mattina Urbino, stipati, nei propri mezzi come fossero sardine è ormai una routine nonostante sia sinonimo di poca sicurezza. Nel caso specifico iIl pullman a due piani che da Riccione raggiunge Morciano, poi Montefiore, Tavoleto e Urbino l’altro giorno ha rischiato di “esplodere”. Per essere a norma, al massimo può trasportare solo 70 abbonati ma i passeggeri erano 110. Così 40 studenti medi sono stati costretti a viaggiare in piedi “L’abbonamento rincara anno dopo anno – sottolinea Silvia – e viaggiamo, nonostante le annuali proteste, in maniera incivile, con autobus strapieni”. Una delegazione di liceali ha deciso di dire basta e così si è rivolta al Commissariato di Polizia della città feltresca, in piazza Mercatale, per denunciare la situazione che tutti conoscono ma, allo stesso tempo, nessuno sembra occuparsene. “La situazione è pesante – continua Paolo – Disservizi, illeciti sulle regole e gli autisti ad allargare le braccia. Siamo arrabbiati. Vediamo, ora, cosa farà la forza pubblica! Cosa chiediamo? Quello che ci spetta per la lauta corresponsione: più servizi e posti a sedere”.
Corriere Adriatico