Pesi: Miserendino doppio argento mondiale, Veglia di bronzo

(ANSA) – ROMA, 26 MAG – Grande giornata per gli azzurri in
trasferta a Tashkent. Giulia Miserendino conquista due medaglie
di bronzo nella categoria fino a 64 kg, mentre Fabrizio Veglia
vince un bronzo nella categoria fino a 73 kg. Sale quindi a 10
medaglie il bottino degli azzurri dopo il quarto giorno di gare
ai Mondiali Junior in Uzbekistan: domenica il bronzo di Giulia
Imperio; lunedì il titolo Mondiale di Sergio Massidda, che gli è
valso tre medaglie d’oro, a cui si aggiunge il bronzo di Davide
Ruiu; martedì è stata poi la volta di Chiara Piccinno che ha
conquistato due medaglie di bronzo.
    Il primo a salire in pedana questa mattina è Fabrizio Veglia,
che con un totale di 307 kg (135+172), si piazza momentaneamente
primo del gruppo B. A seguito dello svolgimento della gara del
gruppo A, tolti i risultati degli atleti classe 2000 (ai quali è
stato consentito di partecipare unicamente ai fini del ranking
olimpico, dato che nel 2020 non hanno potuto gareggiare), quindi
Marin Robu, Rahmat Erwin Abdullah, Maksad Meredov, Fabrizio
Veglia si piazza sul terzo gradino del podio nello slancio con
172 kg, avendo sollevato la misura prima dell’indiano Achinta
Sheuli. La gara è stata vinta dall’indonesiano Rizki Juniansyah
con 349 kg.
    Nel pomeriggio è la volta di Giulia Miserendino, che conquista
due medaglie d’argento nella categoria fino a 64 kg. La prima
arriva nell’esercizio di strappo, esercizio in cui l’Atleta
delle Fiamme Oro si esprime al meglio; togliendo, anche in
questo caso, le misure della atlete classe 2000, quindi Angie
Paola Palacios Dajomes (ECU) e della turca Nuray Levent, la
Miserendino solleva la seconda miglior misura con 97 kg. Nello
slancio la siciliana si ferma a quota 110, sbagliando le alte
due prove a 113, ma con 207 kg di totale si piazza comunque
davanti all’avversaria kazaka Gulnur Ybray con 205. L’oro di
categoria va alla rumena Raluca-Andreea Olaru con 214 kg di
totale. (ANSA).
   


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