Pestaggi nel carcere di Firenze: 9 agenti penitenziari su 10 condannati per lesioni. L’unico assolto difeso dall’avv. Stefano Pagliai (che esercita anche a San Marino)

Non ci fu tortura nel carcere di Sollicciano. Il gup di Firenze Silvia Romeo ha derubricato il reato contestato dalla procura in lesioni aggravate e ha condannato, con rito abbreviato, nove dei dieci agenti sotto accusa tra cui un’ispettrice della penitenziaria e altre otto persone a pene fino a 3 anni e 6 mesi.

Il decimo agente, difeso dall’avv. Stefano Pagliai, è stato assolto. Sono stati prosciolti anche due medici del carcere accusati di falso. La procura aveva chiesto condanne da uno a otto anni: la condanna più alta era stata richiesta per l’ispettrice, ritenuta l’ispiratrice dei pestaggi.

L’episodio più recente il 27 aprile 2020, quando un detenuto marocchino sarebbe stato picchiato da almeno sette persone. Secondo la ricostruzione della procura, per coprire il pestaggio, l’ispettrice avrebbe redatto una relazione falsa, accusando l’uomo di una tentata aggressione sessuale. Rainews.it