Picchiato a morte nel Pavese, fermate tre persone

(ANSA) – PAVIA, 28 NOV – Tre persone, tutte di nazionalità
marocchina, sono state sottoposte a fermo dai carabinieri della
compagnia di Vigevano (Pavia), con l’accusa di essere i
responsabili del pestaggio di di Anis Asnawi, 31enne tunisino,
soccorso in fin vita la mattina di martedì 22 novembre in via
Beldiporto a Mortara (Pavia) e morte 48 ore dopo al Policlinico
San Matteo di Pavia.
    Le indagini condotte dai militari, grazie anche ad alcune
telecamere presenti nella zona, hanno permesso di ricostruire la
vicenda. Il tunisimo è stato picchiato selvaggiamente durante la
notte dai tre marocchini, prima in un’abitazione di Mortara
(Pavia) e poi per strada, in seguito ad un regolamento di conti
nell’ambito del giro dello spaccio di sostanze stupefacenti.
    Nel comunicato diffuso questa sera dai comando provinciale
dei carabinieri di Pavia si fa cenno ad “ammanchi di droga”. Il
31enne, trovato da un passante seminudo in una strada del comune
lomellino, è deceduto in seguito alle gravissime ferite
riportate dopo essere stato picchiato e torturato: un trauma
cranico molto esteso e lesioni toraciche Giovedì 24 novembre sono stati fermati a Milano, in via
Imbonati (vicino a un luogo dove lavora una ragazza marocchina
loro conoscente, estranea ai fatti) Azzedine Ben Touda, 29 anni,
e Ayoub Guazzari, 27 anni: l’appartamento dove si trovavano è
stato sequestrato per consentire i successivi rilievi tecnici
degli investigatori. Oggi è stato eseguito il terzo fermo, a
carico di Mohcine Hadi, 26 anni, in Italia senza fissa dimora. I
tre, indagati ora per omicidio dopo la morte del 31enne
tunisino, sono stati trasferiti al carcere di Torre del Gallo a
Pavia a disposizione dell’autorità giudiziaria. (ANSA).
   


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