Picchiò e rapinò una donna, va in carcere dopo 15 anni

(ANSA) – REGGIO EMILIA, 28 GEN – Picchiò e rapinò una donna
insieme ad un altro complice. A distanza di quasi quindici anni
dai fatti è diventata definitiva la condanna di 4 anni e 6 mesi
che ora dovrà scontare in carcere. L’uomo, un 32enne di
Scandiano, nel Reggiano, nel pomeriggio del 18 ottobre 2008 –
all’epoca dei fatti aveva 18 anni – aveva aggredito una 48enne
fuori da un supermercato di Fornovo Taro, in provincia di Parma,
sferrandole una ginocchiata sulla schiena e spintonandola contro
l’auto per poi rubarle la borsetta che aveva lasciato sul sedile
rompendo il finestrino. Dopo un anno di indagini, i carabinieri
riuscirono a identificare uno due malviventi dopo apposita
seduta fotografica di riconoscimento alla quale era stata
convocata la donna.
    Il giovane, oggi 32 anni, era stato denunciato con l’accusa
di concorso in rapina aggravata. Il 18 maggio 2016 era stato
riconosciuto colpevole dal tribunale di Parma e condannato a 4
anni e 6 mesi di reclusione oltre a 1.200 euro di multa e
all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. La
sentenza è stata confermata dalla prima sezione della Corte
d’Appello di Bologna nel settembre 2021 ed è divenuta esecutiva
nel dicembre del 2022 in quanto la Suprema Corte di Cassazione
ne dichiarava inammissibile il ricorso. Ieri il provvedimento di
esecuzione trasmesso alla stazione dei carabinieri di Castelnovo
Sotto, dove abita il 32enne, per poi condurlo nel carcere di
Reggio Emilia nel quale espierà la pena. (ANSA).
   


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