Pillola abortiva non nei consultori

A livello regionale è la Toscana la prima a definire in un protocollo la somministrazione ambulatoriale extraospedaliera della pillola abortiva, seguita nel 2021 dal Lazio. L’altra Regione in cui effettivamente si può accedere all’Ivg farmacologica in regime ambulatoriale e in consultorio è l’Emilia Romagna, ma solo entro la settima settimana. Il riferimento alla tempistica è importante perché una donna si accorge di essere incinta mediamente a 5 settimane dall’ultima mestruazione, il protocollo della 194 prevede una settimana di riflessione dopo la richiesta d’interruzione: il tempo è quindi molto limitato.


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