Piovono bestemmie dal palco: bufera sul concerto al Marano. Polemiche al campionato di skateboard targato ‘Vans’

Marano concertoMUSICA e blasfemia. Questo lo show andato in scena sabato sera sulla spiaggia libera del Marano, durante il concerto che ha chiuso la seconda giornata del ‘Vans Spring Classic’, il grande campionato europeo di skateboard che ha richiamato a Riccione oltre 15mila appassionati.

Dopo Noyz Narcos, Fritz Da Cat e Violent Voices, a salire sul palco è stato il trio di artisti olandesi Dope D.O.D. La loro esibizione, tuttavia, ha subito fatto drizzare i capelli in testa ad alcune delle migliaia di persone del pubblico, composto da tantissimi fan dell’hip hop, ma anche da diverse famiglie con bambini. I tre cantanti, noti per il loro stile provocatorio, hanno infatti incominciato a intervellare i loro brani con una lunga sequela di bestemmie e offese assortite.

Un fuori programma a base di ingiurie a sfondo religioso che ha spiazzato gli stessi organizzatori della serata. Che ora prendono le distanze dal comportamento dei tre musicisti. «Vans Europa rispetta la libertà di espressione degli artisti – spiegano con una nota ufficiale i responsabili del celebre marchio –, anche se ovviamente non può che condannare qualsiasi forma di oltraggio verso la religione».

«Esprimiamo biasimo per le parole pronunciate dal trio olandese – è il commento dell’amministrazione comunale di Riccione –. Quel che è successo sabato durante il concerto resta comunque un episodio marginale rispetto all’ottima riuscita dell’evento».

E in effetti il ‘Vans Spring Classic’ ha portato sulla spiaggia del Marano oltre 15mila persone che per tre giorni hanno potuto assistere alle prodezze dei migliori skater del mondo. Sulle rampe allestite vicino alla colonia Reggiana si sono dati battaglia alcuni dei mostri sacri di questa disciplina, che hanno incantato gli spettatori con i loro straordinari salti. Alla fine ad aggiudicarsi il campionato è stato il francese Aurelien Giraud, seguito dal britannico Alex Hallford e dall’italiano Ivan Federico. Durante la tre giorni non sono mancate iniziative di ogni tipo, dalle art battle ai laboratori per personalizzare le proprie Vans. Il Resto del Carlino