CI SONO ANCHE due giovani volontari pistoiesi tra i missionari bloccati in Burkina Faso. Stanno bene ma, per il momento, non riescono a rientrare. Sono Mattia Liuzzo, di Quarrata e la sua fidanzata, Luisa Piemontese, che vive a Lazzeretto, tra Larciano e Cerreto Guidi. Due ragazzi da tempo impegnati per l’Africa insieme ai loro colleghi del gruppo Shalom di San Miniato dove il direttore Luca Gemigani è in stretto contatto con il gruppo guidato dal fondatore del movimento, don Andrea Cristiani, che non riesce a prendere il volo per l’Italia. In Africa fra i sanminiatesi c’è anche Luciano Campinoti, tecnico dei pozzi, artefice della campagna di perforazioni per dare acqua ai villaggi.
L’ingegner Andrea Gozzini, invece, ce l’ha fatta a rientrare perché è partito un giorno prima. Le notizie dal Burkina raccontano di una situazione infernale. Le agenzie parlano di almeno 20 morti e di diverse decine di ostaggi nei due attentati che, nella tarda serata di venerdì, hanno colpito l’hotel Splendid e il caffè ristorante «Il Cappucino». Due luoghi situati nelle vicinanze dell’aeroporto della capitale. Shalom, come di consueto in questo periodo, si trova in Burkina per il viaggio umanitario annuale. Quest’anno, ne hanno preso parte 19 persone, di queste, un gruppo guidato da don Andrea Cristiani, che sarebbe dovuto rientrare proprio venerdì sera con il volo Air France delle 23.30.
La Stampa