
(ANSA) – ROMA, 02 DIC – ‘Striscia la notizia’ bacchetta il
presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, a proposito delle
presunte plusvalenze della Juventus e sulla volontà del
presidente della Figc di proporre nel 2022 una nuova norma anti
plusvalenze fantasma, con un servizio del suo inviato Moreno
Morello ‘Striscia’ è stata la prima trasmissione televisiva a
denunciare a livello nazionale l’escamotage delle plusvalenze
fittizie adottato dai club calcistici Chievo e Cesena. La lunga
inchiesta di Morello, affiancato dal giornalista Pippo Russo,
andò in onda per la prima volta il 5 febbraio 2018 e raccolse
anche il plauso del presidente del Coni Giovanni Malagò e dello
stesso Gravina. E proprio quest’ultimo ai microfoni del Tg
satirico nel 2018 si impegnò così: “la federazione si sta
attivando per eliminare qualunque forma di elusione. Vi
garantisco che nell’ambito della competizione sportiva tutto ciò
che può essere oggi collegato a scambi o a valorizzazioni di
asset che non è seguito da finanza – aveva promesso Gravina –
sarà accompagnato immediatamente da un accertamento e quindi
denuncia alla procura federale”.
Ma ora da ‘Striscia’ fanno notare che sono passati tre anni e
ancora non è stato fatto nulla. A confermarlo è Russo: “se hanno
fatto dei controlli io non me ne sono accorto. Dopo la
penalizzazione del Chievo nessun’altra società di calcio è stata
colpita per gli stessi motivi. L’inchiesta sulla Juve? Se non
fosse stato per la Consob e per la procura di Torino il mondo
del calcio non si sarebbe mosso”. (ANSA).
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