Pogba: “Mourinho mi tolse la fascia e io andai in depressione”

(ANSA) – ROMA, 23 MAR – Paul Pogba, in un’intervista al
quotidiano francese Le Figaro, in edicola oggi, ha raccontato di
soffrire di una forma grave di depressione: “E’ capitato durante
la mia carriera, ma non è un argomento di cui si parla. A volte
non sai dove sei, vuoi soltanto isolarti, stare da solo – le
parole del centrocampista del Manchester United, ex Juve -.
    Tutto è iniziato quando ero alle diprendenze di José Mourinho.
    Ti fai delle domande, ti chiedi se hai delle colpa, perché non
hai mai vissuto momenti come questi in vita tua”. Mourinho tolse
a Pogba la fascia di capitano, prima di essere licenziato due
mesi dopo dopo una serie di scarsi risultati dal Manchester
United.
    Pogba ha inoltre raccontato di avere trascorso una settimana
piuttosto difficile, a cominciare da “quando ho appreso che non
avrei giocato la partita contro l’Atletico Madrid, in Champions,
e poi siamo stati eliminati. Dopo ho scoperto che tre persone
sono entrate in casa mia e hanno rubato tutto. C’erano i
gioielli di mia madre, la mia medaglia di campione del mondo…
    Quello che mi ha spaventato di più, però, è stato che i miei due
figli erano a casa con la tata durante il furto. Lei ha sentito
tutto, ha chiamato mia moglie e la sicurezza, poi si è chiusa a
chiave con i bambini in una stanza. Per diversi giorni è rimasta
scioccata”.
    Infine, Pogba ha confessato inoltre di essere “insoddisfatto
della seconda) esperienza al Manchester United”. Le voci sul suo
passaggio al PSG si rincorrono. “Perché no? È sempre bello
giocare nel club con i compagni di Nazionale – ammette -. Il mio
obiettivo è continuare a vincere, crescere e recuperare questi
anni in cui non ho ottenuto molti successi. Non sono soddisfatto
per niente delle ultime cinque stagioni”. (ANSA).
   


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