POLITICA LONTANA DAL CUORE DELLA CAPITALE SAN MARINO … di Paolo Forcellini

Hotel Excelsior, chiuso da più di un ventennio, abbandonato completamente, lasciato nel disinteresse totale e che la natura se ne sta impossessando. La struttura e l’area circostante si stanno lentamente trasformare in una foresta, con ogni tipo di arbusti ed erbacce che stanno crescendo ovunque dando inoltre rifugio ed habitat a diverse specie di animali che potrebbero col tempo anche creare problemi igienici. Nido del Falco, un gioiello degli anni ’60 e ’70, una terrazza sulla riviera romagnola lasciato nel degrado più assoluto, trascurato totalmente dal giorno della sua definitiva chiusura. Un furto a quei turisti che non possano usufruire di quel meraviglioso panorama che altrove ci invidiano. Il cinema teatro Turismo, non più utilizzato da decenni, cadente, con i muri imbrattati da sciocchi ed inutili graffiti, luogo dove trovi di tutto dallo sterco, alle latine vuote di birra, dai profilattici alle siringhe. Di recente lambito da una grossa frana della quale non si ha notizia se siano programmati interventi immediati per la sua messa in sicurezza prima dell’arrivo dell’inverno.  L’area ex Tiro a Volo, oggetto ultimamente di una guerra mediatica fra chi vorrebbe darlo in concessione per costruirvi un hotel di lusso e chi invece si oppone pretendendo che resti tale e che possa essere gestito da sammarinesi. Fatto è che la struttura sportiva, che tanto beneficio ha portato a tutta la zona di Murata con lo svolgimento settimanale di importanti gare di tiro al piccione, è chiusa e per un cinquantennio non ha interessato più nessuno, è stata trascurata e lasciata in alcune sue parti in un degrado totale. E fermiamoci qui. Queste alcune perle di “Città” riconosciuta dall’Unesco patrimonio mondiale dell’Umanità, la cui ricorrenza di tale riconoscimento é proprio di questi giorni e che viene celebrata in pompa magna ogni anno, con ogni governo e con ogni Giunta, con cerimonie e discorsi, senza forse che non ci si renda conto in che stato è ridotta la Capitale della Repubblica. Possibile che non ci sia qualche politico che l’abbia ancora a cuore? Possibile che per fare gli interessi dei propri partiti si contrasti ogni iniziativa per riqualificarla?

Paolo Forcellini