
(ANSA) – MAZZARINO, 19 SET – Centinaia di giovani che
avrebbero dovuto prendere parte a un rave party in un’area
demaniale in contrada Raffo Rosso, nel territorio di Mazzarino,
in provincia di Caltanissetta, sono stati fermati dalla polizia
prima che il raduno avesse inizio. Gli agenti della Squadra
Mobile e del commissariato di pubblica sicurezza di Niscemi,
dopo aver monitorato le piattaforme social, hanno intercettato
l’esatta località del rave party, lanciato con indicazione della
posizione geografica sui siti social d’area in prossimità della
diga “Cimia”, ed hanno riscontrato la presenza di decine di
partecipanti provenienti da tutta la Sicilia, dalla Liguria e
dal Piemonte, giunti con camper, autocarri e mezzi privati, per
prendere parte all’evento. Ad almeno un altro centinaio di
persone è stato impedito di raggiungere il rave grazie ai posti
di blocco delle forze di polizia organizzati nelle vie di
accesso all’area. Nel luogo del rave era già stato allestito un
palco con un impianto di amplificazione alimentato da gruppi
elettrogeni e diverse tende da campeggio in tutta l’area
circostante. Le operazioni di sgombero sono state disposte
immediatamente dal questore ed il prefetto ha seguito
costantemente l’evolversi della situazione. Centinaia le forze
dell’ordine in campo. Tutta l’area è stata presidiata e sono
state bloccate, con l’ausilio della polizia stradale e dell’Arma
dei carabinieri le vie d’accesso alla zona.
Durante le operazioni sono stati identificati settanta
partecipanti, giunti a bordo di cinque camper, quattro autocarri
e una ventina di autovetture. Molti di loro sono risultati con
precedenti anche specifici per aver partecipato ad altri “rave
party” in diverse regioni del territorio nazionale. Lo sgombero
dell’area si è svolto senza disordini. Verso la mezzanotte tutti
i partecipanti hanno lasciato il sito scortati dalla polizia
fino al limite delle provincie di Catania e Agrigento. (ANSA).
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