La Polizia di Stato di Rimini ha arrestato in flagranza di reato due giovani italiani di 22 anni, accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione si è svolta nel pomeriggio del 22 settembre, quando due pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono intervenute in un noto locale da ballo della città, nell’ambito di un controllo mirato al contrasto del traffico di droga.
Alle ore 15:30, gli agenti, presenti sul posto per monitorare l’area esterna del parcheggio, hanno notato un gruppo di ragazzi con comportamenti sospetti. Dopo aver identificato alcuni avventori, i poliziotti hanno proceduto a perquisire il gruppo, notando la riluttanza di due dei giovani nel fornire i documenti e la loro evidente agitazione.
Il controllo accurato ha portato alla scoperta di diversi involucri contenenti sostanze stupefacenti, nascosti nelle tasche dei marsupi e negli slip dei ragazzi. Tra le droghe rinvenute c’erano hashish, ketamina e cocaina rosa, comunemente conosciuta come “droga da stupro”. Inoltre, i due avevano con sé una somma di denaro suddivisa in banconote di vario taglio, proveniente presumibilmente dall’attività di spaccio.
Gli agenti hanno successivamente effettuato una perquisizione domiciliare, trovando ulteriore materiale illecito, tra cui hashish, strumenti per il confezionamento della droga, un bilancino di precisione e una pistola a impulsi elettrici. Tutto il materiale è stato sequestrato dalle autorità.
I due giovani sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo previsto per la mattinata successiva. Le indagini proseguono, mentre si ricorda che per gli indagati vale il principio della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.