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La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Milano, ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto, emesso dal pubblico ministero Rosaria Stagnaro, un somalo di 32 anni, regolare, gravemente indiziato per la violenza sessuale consumata tra il 28 ed il 29 aprile in piazza Carbonari a Milano. L’indagine della Squadra Mobile era scaturita dalla denuncia di una donna che aveva segnalato di essere stata vittima di una violenza sessuale da parte di uno sconosciuto che l’aveva intercettata in centro città e le aveva offerto assistenza e ospitalità nel suo giaciglio di fortuna.
La donna, come l’indagato senza fissa dimora, aveva la necessità di trovare un riparo e, come ha raccontato agli investigatori, l’uomo, dopo aver guadagnato la sua fiducia, l’aveva portata in una tenda nei giardini di piazza Carbonari e qui, approfittando della sua condizione di particolare fragilità, l’aveva costretta a subire atti sessuali. Le indagini sono state avviate subito dalla sezione specializzata contro i reati a sfondo sessuale della Squadra Mobile di Milano che ha effettuato sopralluoghi sul luogo del reato e nelle vicinanze, trovando elementi che hanno consentito, in tempi brevi, di individuare una persona pienamente compatibile con la descrizione fornita dalla vittima. I poliziotti hanno poi effettuato altri accertamenti, anche con il contributo di un testimone e della stessa donna che ha riconosciuto il presunto autore nel cittadino somalo di 32 anni, senza fissa dimora che precedentemente era in Piemonte e da qualche settimana a Milano. L’uomo, una volta portato in questura, è stato fermato su disposizione dell’Autorità Giudiziaria ed è ora nel carcere di San Vittore in attesa della convalida.
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