Ponte e novità, il Foro Italico cresce: è il più bello di sempre

(ANSA) – ROMA, 14 MAG – Spazi aumentati di oltre il 30 per
cento e un ponte, la novità del 2023, che fa da passerella per
gli atleti e avvicina gli appassionati. Il Parco del Foro
Italico per l’80/a edizione degli Internazionali Bnl d’Italia è
cresciuto: come ribadito da Sport e Salute, si è passati da
90mila di area calpestabile a 125mila metri quadri (come 150
campi da tennis). Sport e Salute insieme alla Fitp ha allestito
nell’area delle piscine spogliatoi, uno spazio per il workout,
una piscina a uso esclusivo dei tennisti, più un’area per la
fisioterapia e un’ampia lounge, capace di ospitare più di 300
persone. In altre parole, una piccola enclave (a cui si accederà
da un nuovo ingresso sul Lungotevere) dedicata ai campioni.
    Il simbolo di questa edizione è un ponte: una particolare
struttura metallica posta tra l’area piscine e il Centrale, che
serve agli atleti per raggiungere il cuore pulsante del tennis
capitolino, permettendo anche ai tifosi di salutare e
fotografare da vicino i propri beniamini. “La visione che
abbiamo del Foro Italico è insita nella magia di questo parco,
che riesce sempre a trasformarsi in funzione delle necessità e
dei bisogni di un evento che cresce di anno in anno – dice il
direttore generale di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris –
Trasformarsi, ma mantenendo la propria identità: è questo il
punto di forza del Foro. La linea blu delle piscine, la linea
rossa del tennis e la linea bianca dei marmi, un tempo
parallele, ora sono unite in un unico orizzonte, rappresentato
dal ponte”. Tra i numerosi (oltre 40) stand commerciali presenti
al Foro, poi, ce n’è uno condiviso da Sport e Salute,
Dipartimento per lo Sport, Dipartimento per le politiche
giovanili, e Istituto per il credito sportivo. “Sono orgoglioso
e contento del pubblico – aggiunge Nepi Molineris – Solo sette
anni fa, con la pioggia di ieri non sarebbe entrato nessuno,
adesso invece sembra di essere a Wimbledon”. FITP e Sport e
Salute non perdono di vista l’importanza dello sport di base:
allo Young Village le scolaresche del progetto ‘Racchette in
classe’ possono giocare a tennis o ping pong. Sono attesi entro
la fine del torneo più di 40mila studenti. (ANSA).
   


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