Una popolazione più giovane e in crescita: è quella dell’Emilia-Romagna secondo i rilievi del servizio controllo strategico e statistica della Regione Emilia-Romagna. I dati, del gennaio scorso, suddivisi anche per province, sono disponibili sul sito della regione nella sezione Statistica Emilia-Romagna. I residenti in regione sono 4.337.966 (2.228.480 femmine e 2.109.486 maschi): rispetto al 2008 sono aumentati di 62.123 unità confermando il trend di crescita cominciato a metà degli anni Novanta. Nell’ultimo decennio la popolazione è aumentata del 9,5% e l’incremento del 2008, +1,5%, è il più elevato del periodo.
“E’ un elemento positivo che la popolazione della nostra regione continui a crescere confermando una ripresa della natalità, una garanzia per il futuro, che si accompagna all’allungamento della vita – ha commentato Gian Carlo Muzzarelli, assessore regionale alla Programmazione e sviluppo territoriale – l’Emilia-Romagna resta una regione attraente e competitiva. Ad una popolazione che si trasforma faremo corrispondere nuove politiche territoriali ed urbanistiche. La conoscenza di queste dinamiche è indispensabile per calibrare le politiche di programmazione socio-sanitarie ma anche per pensare a nuovi modelli di sviluppo, di recupero e di riqualificazione degli spazi urbani delle città, per costruire una comunità sempre più forte e solidale”. L’indice di vecchiaia continua a diminuire: nell’ultimo decennio si passa da quasi 2 anziani (di 65 anni e più) a 1,7 per giovane fino a 14 anni. Questo non perché diminuiscano gli anziani – che crescono di oltre 7 mila (+0,7%), nell’ultimo anno e del 13% nell’ultimo decennio arrivando a rappresentare il 22,5% della popolazione – ma per il più consistente aumento dei giovani, pari a 16.533 individui (+ 3%). Gli over 80 aumentano nel 2008 del 2,3% (6,9% della popolazione) con due individui su tre che sono femmine.
Le province
Le province nel 2008 hanno avuto tutte una variazione positiva di popolazione residente; quella con l’incremento percentuale maggiore è stata Reggio Emilia (+1,8%) seguita da Parma, Ravenna e Rimini (+1,7%), Modena (+1,6%) e Piacenza (+1,5%). Con crescita minore è risultata Ferrara (+0,6%) preceduta da Bologna e Forlì-Cesena (+1,3%). L’incremento assoluto maggiore riguarda Bologna con un aumento di 12.105 unità, seguita da Modena (+10.614 residenti) e Reggio-Emilia (+9.332). Incrementi più contenuti nelle altre province, fino ad arrivare a Ferrara (+2.170).
La provincia più giovane è Reggio Emilia, con il 15% della popolazione sotto i 15 anni e poco meno del 20% anziana. Ferrara risulta la più invecchiata: solo il 10,6% della popolazione ha una età inferiore a 15 anni, mentre il 25,5% è anziana. Negli ultimi dieci anni solo Reggio Emilia ha registrato un aumento nella fascia di età 15-39 anni (+6,8%), mentre tra tutte le altre province con dato negativo, Ferrara, col 14% in meno tra i 15-39enni, è quella con il calo maggiore in questa classe di età.