
Fatale ai due rapinatori è stato il ritorno sul luogo del reato, circa un’ora più tardi, per recuperare il furgone. Ma in quel caso ad attendere c’erano i carabinieri che hanno seguito il furgone e un’auto fino a quando, bloccati, dai mezzi sono uscite due donne. Ai carabinieri il quadro si è fatto sempre più chiaro tant’è che una delle due era gestrice assieme a uno dei due uomini scappati, di un bar in un comune vicino. Dalle perquisizioni nella stanza d’hotel occupata dalla donna sono spuntati anche gli indumenti poco prima usati dalla banda degli elettrodomestici nel colpo a Misano. Mentre nel bar è stata trovata una affettatrice rubata in un altro esercizio.
Per rintracciarli è bastato attenderli sotto l’hotel. Nelle ore successive la coppia è rientrata, e al momento di uscire c’erano i carabinieri ad aspettarli. Per il 35enne e il 26enne sono scattati gli arresti per il reato di rapina aggravata. Per le botte ricevute, al titolare del bar misanese sono stati dati 5 giorni di prognosi. Il Resto del Carlino
Per rintracciarli è bastato attenderli sotto l’hotel. Nelle ore successive la coppia è rientrata, e al momento di uscire c’erano i carabinieri ad aspettarli. Per il 35enne e il 26enne sono scattati gli arresti per il reato di rapina aggravata. Per le botte ricevute, al titolare del bar misanese sono stati dati 5 giorni di prognosi. Il Resto del Carlino