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Poste Italiane ha introdotto nuove funzionalità per il palmare in dotazione ai portalettere con l’obiettivo, spiega l’azienda in una nota, “di rendere più rapide le operazioni di consegna e pagamento a domicilio”. Il nuovo palmare, già diffuso nei principali centri urbani e in progressiva distribuzione su tutta la rete dei portalettere, funziona come uno smartphone evoluto: integra in un solo strumento sia i servizi per la consegna che quelli per il pagamento, riducendo gli apparecchi in dotazione, come il POS non più necessario. “Permette – spiega Poste – di gestire in modo efficace il pagamento digitale dei pacchi in contrassegno tramite la funzionalità codice Postepay, inquadrando il QR dall’App Postepay; è attiva la modalità di pagamento contactless (SoftPOS) per pagare avvicinando la carta di pagamento al telefono, che funge in questo modo anche da POS; i clienti possono firmare la ricevuta di consegna per il ritiro di pacchi, raccomandate e assicurate e atti giudiziari tramite firma elettronica, che può essere apposta dal cliente direttamente sul display dello smartphone”. Inoltre, con i nuovi device, è possibile effettuare ricariche telefoniche, ricariche di carte Postepay e il pagamento dei principali bollettini postali e MAV.
Poste spiega anche che “ai fini della semplificazione dei processi operativi interni, sono stati digitalizzati i documenti cartacei che il portalettere compilava giornalmente, favorendo la riduzione del consumo di carta, con benefici anche in ottica di sostenibilità ambientale. Il palmare è uno strumento di lavoro che migliora il lavoro del portalettere e conferma l’impegno di Poste Italiane nel promuovere l’innovazione digitale con servizi sempre più vicini alle esigenze dei clienti”. (ANSA).
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