In riferimento all’articolo pubblicato in data odierna sul quotidiano “San Marino Oggi” intitolato “Il Museo dell’Emigrante da settembre senza direttore”, la Segreteria di Stato agli Affari Esteri, stupita per le dichiarazioni rilasciate dal signor Luciano Francioni, desidera formulare alcune precisazioni in merito.
Il signor Francioni, Direttore del “San Marino Journal”, dichiara di aver recentemente “letto sui giornali che il museo dell’emigrante è considerato inutile e il suo futuro ha i giorni contati; affermazioni da cui si potrebbe desumere che la Segreteria a capo di tale ente abbia espresso l’intenzione di chiudere la struttura e che sono in assoluto contrasto con quanto invece riportato dal medesimo giornale in data 27 luglio u.s. In tale occasione infatti, la Segreteria agli Affari Esteri, opportunamente interpellata, aveva specificato che “tiene particolarmente al patrimonio prodotto dal Museo e dal Centro Studi”, che del futuro del Museo “ci si è occupati in sede di Riforma della Pubblica Amministrazione” presentando una proposta, già esaminata in prima lettura dal Consiglio Grande e Generale, anche nell’intento di ricercare una soluzione che garantisca il permanere del Museo e del Centro Studi, seppure con modifiche rispetto alla situazione attuale.
Si coglie pertanto l’occasione di ribadire ancora una volta quest’ultima posizione come quella ufficiale.
La Segreteria di Stato agli Affari Esteri
