Peccato per il Tre Fiori nella partita di andata dei preliminari di Champions League contro il Rudar immeritato passivo peraltro maturato ben oltre i minuti di recupero e un rigore negato. I ragazzi di Sperindio hanno subito due reti nel primo tempo sfiorando poi il gol con Tarini sempre nei primi quarantacinque di gioco. Nella ripresa la squadra Montenegrina non e apparsa così solida ed il Tre Fiori ha sfiorato la rete in più occasioni, al 16′ della ripresa il primo episodio importante, il tiro di Canarezza deviato in maniera molto visibile da un difensore con un braccio all’interno dell’area di rigore con la sfera che finisce ad Aruta lesto su tutti a mettere in rete in chiara posizione di fuorigioco, l’arbitro annulla non accorgendosi che la sfera è stata toccata dal difensore, ancor più grave che il tocco era stato con un braccio, avrebbe potuto assegnare il penalty al Tre Fiori. al 27′ st. L’occasione più importante capitata sui piedi di Aruta che dal vertice dell’area piccola controlla perfettamente ma la sua conclusione finisce clamorosamente alle stelle, un vero peccato perchè di li a poco al 30′ st. anche per Andreini c’è l’opportunità di segnare ma il suo tocco di testa viene deviato in uscita dal portiere. La supremazia fisica del Rudar si fa sentire più lucido e più concreto in due accasioni chiama in causa Micheletti il quale risponde da campione, a chiudere definitivamente il risultato la terza rete oltre il 94′ st. che non lascia speranze al Tre Fiori per la gara di ritorno.
