PREMIATI GLI ATLETI PIU’ RAPPRESENTATIVI E LE SOCIETA’ CAMPIONI SAMMARINESI 2010 NELLA CENA DI FINE STAGIONE.

URBINATI: “CI ATTENDE UN 2011 RICCO DI IMPEGNI A LIVELLO INTERNAZIONALE, TESSERAMENTO GRATUITO PER GLI ATLETI”

Salutare tutti insieme, in maniera conviviale l’annata che sta per andare in archivio e proiettarsi già verso un 2011 davvero ricco di appuntamenti. Ecco lo spirito della tradizionale cena con cui la Federazione Sammarinese Atletica Leggera ha chiuso la stagione 2009, svoltasi al ristorante Globo di Serravalle, dove si sono ritrovate le varie componenti del movimento dell’atletica del Titano. Una serata che ha visto anche ospiti d’onore Daniela Del Din, la punta di diamante dello sport biancazzurro (la nazionale di tiro a volo insegue una carta olimpica per i Giochi di Londra 2012), Luciano Scarponi, membro del Comitato Esecutivo del Cons, e il presidente del Panathlon Club San Marino, Gian Battista Silvagni, invitati dal presidente federale Giorgio Urbinati.

Nell’occasione sono stati consegnati i riconoscimenti agli atleti che si sono messi in evidenza con le loro prestazioni nel corso della stagione agonistica. In particolare i premi per i migliori risultati tecnici sono andati a Ivano Bucci in campo maschile (“da qualche anno ormai il nostro atleta più rappresentativo a livello internazionale”, ha ricordato il numero uno della federazione) e Martina Pretelli, autrice “del miglior risultato tecnico assoluto con 958 punti nella tabella Iaaf”, come ricordato da Urbinati, calatosi alla perfezione nei panni di padrone di casa. Gli altri riconoscimenti da parte del consiglio direttivo Fsal (vice presidente Irene Biordi, segretario Linda Borgagni, tesoriere Sara Cupioli e membri Cinzia Battistini, Simone Bruno e Guglielmo Masia) sono quindi andati ai nazionali che hanno già ottenuto il ‘minimo’ per i Giochi dei Piccoli Stati 2011 in Liechtenstein (“in totale 12 atleti, rispetto agli 8 premiati lo scorso anno”, ha ricordato Urbinati): si tratta di Matteo Mosconi, Sara Maroncelli, Eleonora Rossi, Federico Gorrieri, Eugenio Rossi, Enrico Morganti, Simone Para, Santos Nicolas Bollini e Barbara Rustignoli (oltre a Luca Maccapani, che mancava alla cena).

Inoltre il massimo dirigente federale ha ufficializzato anche le date della stagione 2011, che si aprirà con i campionati europei indoor, a Parigi dal 4 al 6 marzo, e culminerà con i Mondiali, dal 24 agosto al 4 settembre a Daegu (Corea), mentre il calendario delle gare in territorio (cinque gli appuntamenti) si aprirà il 9 aprile con i campionati sammarinesi di corsa su strada assoluti e giovanili.

“Ci attende un anno sicuramente molto più impegnativo di quello che stiamo chiudendo – ha sottolineato Giorgio Urbinati – visto che saranno otto gli appuntamenti internazionali a cui parteciperemo rispetto ai quattro che ci hanno visti presenti nel 2010. E il momento clou, come sempre per lo sport sammarinese, sarà rappresentato dai Giochi dei Piccoli Stati di Liechtenstein, in programma dal 30 maggio al 4 giugno in Liechtenstein”.

Quindi si è proceduto alla premiazione dei campionati sammarinesi per società, che per la corsa su strada ha visto farla da padrone il Gruppo Podistico Amatoriale (ha ritirato il trofeo il presidente Carlo Tasini) con la doppietta in campo giovanile, il successo in quello assoluto femminile e il 2° posto in quello maschile (titolo all’Olimpus), a cui vanno aggiunte le affermazioni a livello giovanile maschile e femminile su pista, con due terzi posti nel settore assoluto. Per l’Olimpus San Marino (premi ritirati dal presidente Simona De Luigi) doppia vittoria a livello assoluto su pista, con 2° posto giovanile femminile e anche a livello assoluto femminile nel campionato corsa su strada, mentre il Track & Field (rappresentato dal dirigente Mona Fristad) ha chiuso il 2010 con le piazze d’onore ai campionati sammarinesi su pista assoluti (maschile e femminile) e il 3° posto in quelli su strada femminili.

Infine il presidente Urbinati ha comunicato un’agevolazione decisa dal consiglio federale per il 2011. “Sarà gratuito il tesseramento per gli atleti, a condizione che disputino almeno una gara nel corso dell’anno, con verifica dettagliata a fine stagione ed eventuale quota trattenuta nel contributo per la società. Rimane invece invariata la quota di tesseramento per tecnici, dirigenti e sostenitori”.