È stato assegnato a Luca Censoni, laureato magistrale in Ingegneria Civile, il primo Premio di Laurea Duccio Forlani, organizzato dall’Università di San Marino in collaborazione con lo studio di ingegneria e geologia SGAI di Morciano di Romagna.
La tesi premiata riguarda lo sviluppo di un algoritmo innovativo per l’analisi del rischio idrogeologico, capace di individuare l’area ottimale per la costruzione di un argine in grado di ridurre il pericolo di alluvioni. Il caso di studio ha riguardato il Rio Gessi, a Lo Stradone di Santarcangelo di Romagna, con un contributo diretto al progetto promosso dal Consorzio di Bonifica della Romagna.
Filippo Forlani, docente e amministratore di SGAI, nonché figlio del geologo a cui è dedicato il premio, ha sottolineato l’importanza del lavoro:
“L’algoritmo sviluppato utilizza un modello digitale del terreno per identificare il punto più adatto alla realizzazione di una cassa di espansione in linea, che permette di trattenere l’acqua in caso di forti piogge e rilasciarla gradualmente, riducendo il rischio di inondazioni”.
L’approccio innovativo della ricerca apre la strada a possibili applicazioni su altri corsi d’acqua, ampliando l’impatto del progetto oltre il caso specifico.
La cerimonia di premiazione si è svolta il 10 marzo presso la sede dei corsi di Ingegneria Civile a Dogana, alla presenza di Angelo Marcello Tarantino, direttore dei corsi di laurea, e della giuria accademica.
Il premio è stato istituito per onorare la memoria di Duccio Forlani, figura di spicco nel campo della geologia, ricordato per la sua ingegnosità e il suo impegno in progetti innovativi, come quello che circa 50 anni fa permise di portare acqua nel Sahel, salvando migliaia di vite.
“Questo riconoscimento è dedicato a chi, come lui, dimostra brillantezza, passione per l’innovazione e legame con il nostro territorio” – ha aggiunto Filippo Forlani.
