Presidenti Commissioni nella bufera: stamane la maggioranza dalla Reggenza

La segnalazione di Sinistra Unita alla Reggenza, circa problemi di incompatibilità nelle commissioni, è oggetto di riflessione nelle forze politiche. Due, in particolare, i profili sotto esame. I nomi delle due figure con presunti conflitti di interessi, nelle commissioni a cui sono state designate, sono noti a livello informale, ma ufficialmente nessuno si sbottona. Anche se tutto il paese sa che si tratta di Nadia Ottaviani (alle politiche urbanistiche – ex commissione urbanistica) e di Stefania Lazzari (alla commissione di accertamento delle persone giuridiche). Sul tema, anche in mattinata, ci sono stati incontri riservati ai massimi livelli e non si esclude che qualche iniziativa possa essere presa nelle prossime ore o nei prossimi giorni. In uno dei due casi segnalati da Sinistra Unita l’incompatibilità sarebbe evidente, anche se facilmente aggirabile. Nell’altro caso il conflitto di interessi sarebbe palese per via di legami di parentela e responsabilità dirette in attività simili. La questione è molto delicata. I casi evidenti riguarderebbero uno solo dei partiti che compone la maggioranza. Più di tre sono invece i casi che, secondo Sinistra Unita, fanno a pugni col buon senso, ma non contraddicono alcuna norma scritta o etica-professionale. Le commissioni interessate, comunque, devono insediarsi. E secondo qualcuno i margini per intervenire ci sarebbero ancora; magari con le dimissioni ”forzate” dei nuovi presidenti. Staremo a vedere certo è che la nuova maggioranza, a detta di molti, è partita con un passo falso; speriamo che presto provveda a riparare all’errore.