Philip Bilden, businessman ed ex ufficiale dell’intelligence militare nell’esercito dei riservisti scelto da Trump come segretario della Marina, ha annunciato di volersi ritirare per non essere in grado di soddisfare i requisiti dell’ufficio etico del governo. Requisiti che ha definito una “interruzione eccessiva e una cessione materialmente avversa degli interessi finanziari privati della mia famiglia”.
E con Bilden se ne va un altro pezzo dell’entourage di Trump. Dopo la defezione di Michael Flynn, affondato dalla “Russia Connection”,
dopo il rifiuto dell’ammiraglio Harward di sostituire l’ex capo della Sicurezza nazionale, arriva il “no” del businessman ed ex ufficiale dell’intelligence militare che ha preferito i propri interessi economico-familiari al posto in cui lo aveva designato il presidente Usa. Repubblica.it