Sant’Andrea in Bagnolo, 17 febbraio 2025
La Direzione Regionale del PRI dell’Emilia-Romagna, riunitasi a Sant’Andrea in Bagnolo il 17 febbraio 2025, approva la relazione e la replica del Segretario.
Ribadendo la vicinanza al popolo americano e a quello israeliano, la Direzione esprime preoccupazione per le prospettive politiche internazionali, soprattutto laddove gli Usa propongono soluzioni unilaterali che mettono a rischio l’Europa, la politica euro atlantica e la Nato.
In merito alla situazione politica la Direzione conferma la linea della segreteria nazionale di proseguire nel Patto Federativo con Azione, vista come prospettiva per continuare a costruire una proposta politica laica, liberaldemocratica, repubblicana, riformista ed europeista.
Invita le federazioni locali a cercare convergenze con le forze di quest’area, a partire da Azione, per costruire liste comuni anche nei territori chiamati al voto amministrativo.
Laddove non sussistano le condizioni per liste comuni la Direzione chiede alle federazioni locali interessate al voto amministrativo della prossima primavera di costruire liste autonome dell’Edera, ove possibile.
A giudizio della Direzione sia il patto federativo sia le eventuali convergenze nei territori non possono prevedere doppio tesseramento che, come da statuto, per i repubblicani resta solo quello al PRI.
La Direzione conviene sull’opportunità di trovare una sintesi col MRE che in ogni caso dovrà vedere quest’ultimo rinunciare al simbolo e riconoscersi nel Patto già siglato dalla segreteria nazionale con Azione.
La Direzione dà infine mandato al Segretario regionale, anche avvalendosi di membri della segreteria, per supportare la campagna elettorale delle liste, fornendo la disponibilità alle federazioni locali impegnate nel prossimo voto amministrativo.