Prima “BALA I RATT”, ora arrivano “RONFA I GATT”

Nuova campagna e manifesti dell’UDC SVIZZERO

Da ieri mattina nuovi manifesti colorano le città del nostro canton Ticino. Dopo “BALA I RATT” arrivano“RONFA I GATT”, sempre capitanata dall’UDC Ticino di Pierre Rusconi. È il secondo capitolo della campagna per battersi contro “l’invasione del frontalierato”, la“criminalità importata” e la “fiscalità opprimente” di Tremonti.
In questa seconda campagna, però, si va oltre e si prendono di mira i partiti storici ticinesi, a detta dell’UDC dormienti e sognatori  nell’attuale situazione. L’immagine è sempre satirica e rappresenta tre bei gattoni (il PPD, il PLR e il PS), i quali dormono beatamente mentre i soliti tre ratti rubano e mangiano il formaggio scorrazzando alla grande. Ratti che simboleggiano i “tre mali” che affliggono il Ticino: Fabrizio il piastrellista frontaliero, Bogdan il rumeno residente in Ticino e Giulio Tremonti con la sua fiscalità. Il secondo tempo della campagna è iniziato e nei prossimi giorni vedremo se tutto ciò creerà ancora tanto sdegno e rabbia ai frontalieri e media italiani. “RONFA I GATT”, per il momento, è sostenuta da una trentina di aziende e privati sparsi per il cantone e fin dalle prime ore di stamattina non sono mancate le dure sparate contro i tre partiti ticinesi e in difesa all’UDC e alla Lega. Potete consultare e dire la vostra anche direttamente sul sito ufficiale: “RONFA I GATT”.