In attesa di vedere in campo questa sera Genoa e Samp, ieri si sono giocati i due anticipi della prima giornata della serie A che hanno visto in campo le due squadre romane. Va alla Lazio la prima sfida a distanza contro la Roma. I ragazzi di Pioli infatti regolano all’Olimpico il Bologna, mentre quelli di Garcia sono bloccati dal Verona al Bentegodi.
Lazio-Bologna 2-1 (17’ pt Biglia, 23’ pt Kishna, 43’ pt Mancosu)
Dopo la vittoria contro il Bayer Leverkusen ai preliminari di Champions la Lazio cerca la seconda contro i rossoblù di Delio Rossi. Con Klose e Djordjevic ancora out Pioli si affida a Keita. L’avvio è di marca laziale con il vantaggio che arriva con capitan Biglia: conclusione chirurgica dal limite. I felsinei accusano il colpo e sei minuti dopo subiscono il raddoppio del debuttante Kishna. I biancocelesti sembrano gestire al meglio i match ma il Bologna lo riapre a poco dalla fine con una fiammata: Brienza per Mancosu che supera Berisha in uscita. La ripresa si apre con l’infortunio a Biglia (problema muscolare al polpaccio) dentro Cataldi. Il copione non cambia: Lazio in avanti – vicino con Keita al tris – rossoblù che provano in contropiede. Rossi si gioca la carta Destro – esordio con la nuova maglia per l’ex Roma – a salvare il Bologna ci pensa Mirante provvidenziale su Candreva, Cataldi e il neo entrato Felipe Anderson. E nel finale Brienza sfiora il 2-2, decisivo Berisha. Per Pioli seconda vittoria in quattro giorni. Il precampionato negativo è ormai alle spalle.
Verona-Roma 1-1 (16’ st Jankovic, 21’ st Florenzi)
È dell’ex rossoblù Bosko Jankovic il primo gol della serie A 2015/16. Ma non serve agli scaligeri per battere la rinnovata Roma di Garcia. Il tecnico francese schiera dal primo minuto i due nuovi “re” di Roma: Dzeko e Salah, con Gervinho a completare il tridente. Stesso modulo (4-3-3) per Mandorlini che non lancia subito la coppia Toni e Pazzini: col primo ci sono Jankovic e Gomez. L’avvio sembra essere favorevole alla Roma, ma dopo alcune occasioni non finalizzate si spegne piano piano. I veronesi con Jankovic vanno vicino al vantaggio, sulla linea salva De Rossi. Nella ripresa l’esterno serbo è più fortunato non sbagliando da dentro l’area. I capitolini accusano il colpo, però dopo 5’ trovano il pareggio con Florenzi e la complicità del portiere brasiliano Rafael. Garcia si gioca le carte Keita e Iago. Nel finale la Roma va vicino alla vittoria in tre occasioni: nell’ultima, di Pjanic, miracolo di Rafael che così si riscatta. In sala stampa Garcia sottolinea: «Era la prima partita; ci sono squadre più pronte di altre. La cosa che mi è piaciuta di più è stato l’atteggiamento collettivo». Da segnalare che Totti per la prima volta in 24 anni di Roma non gioca nella gara d’esordio: non gli era mai capitato per scelta tecnica.
Fonte: LA STAMPA
