Ricevo questa mail di cui ovviamente tolgo la parte iniziale, che debbo dire mi ha lasciato un po interdetto. La stessa è stata passata direttamente alla Gendarmeria, in quanto se questo signore ha voglia di trattare ”con estrema cura” questo argomento lo potrà fare con coloro che seguono questo caso. Dice inoltre di avere molte risposte alle mie domande..
Questa la mail:
Preg.mo Dott. Marco Severini
Ho avuto modo di leggere il Suo recente articolo sui fatti accaduti alla mostra canina di San Marino.
La mia azienda è (..)
Ritengo quanto da Lei “supposto” argomento da trattare con estrema cura, vista la situazione che le garantisco è molto calda al momento e io ne sono molto coinvolto (..)
La invito a contattarmi se sta cercando di capire come dichiara nel Suo articolo, io ho molte risposte alle domande (..)
In attesa di un Suo cenno di riscontro, porgo
Distinti saluti
Nome e Cognome
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Peccato che appena l’ho contattato ed ho richiesto un appuntamento, lui me l’ha dato nel suo ufficio e ha specificato che me lo avrebbe dato solo in presenza di uno o più testimoni. Io ho risposto che non sarei venuto (in quanto di solito uso il mio iphone come registratore in caso di dichiarazioni) e lui ha cominciato subito ad alzare la voce ed a insultarmi. Ovviamente io ho riattaccato. Ma questo fa capire che l’argomento trattato e la visione del Giornale.ms (ovvero che la stricnina – se questa è – è a disposizione solo di associazioni malavitose) è davvero corretta. Ma questo fa molto pensare, in quanto il mondo della cinofilia probabilmente ci riserverà molte molte sorprese. UN ARGOMENTO DA TRATTARE CON ESTREMA CURA.
Questo signore è italiano e risiede nella Repubblica di San Marino, ed ovviamente non è il signore in foto! Che è stata presa dal ns. archivio.
Marco Severini – Direttore del Giornale.ms
marco.severini@giornale.sm
