«Non è successo niente di grave: un sensore è scattato e, per motivi di sicurezza, l’attrazione si è bloccata. La sicurezza per noi è sempre al primo posto». Bernard Giampaolo, direttore generale del parco divertimenti di Mirabilandia (Ravenna), spiega i motivi dell’imprevisto di domenica pomeriggio, quando, intorno alle 17.30, il Divertical, una delle attrazioni più nuove e apprezzate, si è fermato. Sei persone – tre adulti e tre bambini – sono state costrette a scendere da 50 metri di altezza lungo la scala di sicurezza, con l’aiuto del personale del parco.
Il Divertical è un ottovolante acquatico: le barche vengono sollevate da un elevatore fino all’altezza massima, per poi ‘tuffarsi’ lungo una rotaia ripida, fino al laghetto sottostante. Domenica a rimanere ferma a decine di metri di altezza è stata l’unica barca che si trovava, in quel momento, sulla sommità dell’attrazione.
Non è stata la prima volta che il Divertical ha dato problemi: ad agosto del 2014 si era verificato un guasto, con nove passeggeri che erano rimasti bloccati a una decina di metri da terra per 40 minuti. Ma in quel caso – precisano dalla direzione del parco – il problema era di tutt’altra natura: «Non c’è paragone tra quanto successo domenica e il guasto del 2014 – assicura Giampaolo –. Due anni fa l’attrazione era nuova, e si è bloccata mentre una delle barche stava affrontando il tragitto. Da allora Divertical è rimasto chiuso per più di un anno, finché il costruttore non ha trovato il problema e lo ha risolto. L’episodio di domenica, invece, è accaduto più volte con altre attrazioni: ci sono sensori che danno il via libera, e uno di essi ha segnalato un errore, bloccando tutte le barche. Lo stesso costruttore, in questi casi, obbliga all’evacuazione dell’attrazione, poi si procede alla riparazione, si effettua un giro di prova e si riparte».
Esattamente quanto successo domenica: Divertical, dopo le verifiche del caso, è stato rimesso regolarmente in funzione alle 21, e da allora non si sono verificati altri intoppi. Il Resto del Carlino
