Continuiamo la pubblicazione della trascrizione da noi redatta della deposizione del Presidente Bcsm avv. Catia Tomasetti nell’udienza pubblica del 01.03.2023 nel processo Buriani-Celli. Diciassettesima parte
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AVVOCATO VECCHI – Senta sig. giudice, io ho qua l’esposto ed una denuncia fatta dall’avv. Tomasetti in Italia. Ho fatto la medesima richiesta che ho fatto per l’esposto per l’on. Gozi. e sono stata autorizzata dal proc. aggiunto di Roma dott. Ielo ed in questo caso essendo stato pubblicato il mod.44, una vera e propria notizia di reato e c’è anche un’archiviazione del Gip presso il Tribunale di Roma. Quindi dall’esposto dell’avv. Tomasetti è nato il procedimento penale 51655/20 nato dall’esposto depositato il 6 marzo 2020 definito con richiesta di archiviazione del sost. proc. della Repubblica presso il tribunale di Roma dott.ssa Terracina il 20 maggio 2020 e definitivamente archiviato dal Gip dott. Nazi in data 30 novembre 2020. Ne consegno una copia al Commissario della Legge ed una copia di cortesia alle parti.
COMMISSARIO SALDARELLI – C’è opposizione delle altri parti? no, allora acquisiamo questa documentazione in relazione a questo esposto…
AVVOCATO VECCHI – Lei ha letto o ricorda il contenuto, il testo di questa archiviazione ..
TOMASETTI – Francamente no, me l’ha spiegato al telefono il mio avvocato. A memoria disse che venne archiviato perchè c’era già l’indagine a San Marino.. o qualcosa del genere…
AVVOCATO VECCHI – Questo è l’inizio…diciamo
COMMISSARIO SALDARELLI – Avvocato, però chiedere al test il contenuto di una richiesta di archiviazione…le domande gliele faccio fare, ma sembra un esame di diritto. Quindi…
TOMASETTI – Tra l’altro confesso che non ho mai letto il testo di questa archiviazione..
AVVOCATO VECCHI – E’ stato depositato un esposto alla procura della Repubblica di Roma, esattamente sugli stessi fatti di cui discutiamo oggi. Io chiedo all’avv. Tomassetti che è un avvocato ed una donna attenta, una parte offesa attenta, una parte civile costituita altrettanto attenta..
TOMASETTI – Lei mi commuove se mi fa tutti questi complimenti …
COMMISSARIO SALDARELLI – Non faccia domande sul contenuto del provvedimento, le faccia altre domande che le servono per il suo controesame sennò non finiamo più..
AVVOCATO VECCHI – Qualcuno l’ha messa al corrente avvocato che il procuratore della Repubblica di Roma aveva, come dire, stigmatizzato la circostanza che sia lei che l’on. Gozi foste indagati in un procedimento penale a San Marino? Quindi eravate portatori di interesse in causa?
TOMASETTI – No, assolutamente no e ne dubito, vorrei vedere il provvedimento … mi fa piacere, lo leggerò ma non vedo l’attinenza.
AVVOCATO COCCO – Al tempo del deposito la difesa non si è opposta .. lo acquisiamo.
COMMISSARIO SALDARELLI – In discussione farà presente la circostanza, va bene? non ora. Dobbiamo valutare l’attendibilità del test e non altre cose. Francamente questo non ci interessa..
AVVOCATO VECCHI – Lei quando ha saputo di questa archiviazione?
TOMASETTI – Telefonò il mio avvocato ma la colloco, verso la fine dell’anno 2020.
AVVOCATO VECCHI – Però abbiamo visto che la richiesta di archiviazione è del maggio 2020
TOMASETTI – Lei può anche legarmi alla sedia: non lo so! L’avvocato mi chiamò, ed era un periodo vicino alla fine dell’anno 2020 e mi disse che era stato archiviato. Se volete chiamiamo l’avvocato Martuscelli.
AVVOCATO VECCHI – Senta nelle sue audizioni davanti alla Commissione d’inchiesta ha riferito di aver depositato l’esposto a Roma?
TOMASETTI: Se non erro non dalla Commissione d’Inchiesta, che fa solo delle richieste ufficiale. Credo uno dei commissari chiese se potevo depositarle, che è una cosa diversa. La Commissione d’Inchiesta non ritenne mai di farmi questa domanda.
AVVOCATO VECCHI – Nell’audizione del 29 luglio del 2020 le fu chiesto di procurare loro questo esposto. Le fu fatta questa domanda?
TOMASETTI – Non me lo ricordo in questi termini. Mi sembra che qualcuno mi chiese se fossi stata in grado di produrre queste esposti, non mi ricordo bene cosa risposi ma chiesi all’avvocato se fossero riproducibili visto che c’era un procedimento penale in Italia e poteva essere coperto da segreto. Detto questo la commissione non mi richiese di produrli e quindi non li ho prodotti.
AVVOCATO VECCHI – Però a me risulta avvocato che lei ha depositato alla Commissione d’Inchiesta subito dopo la sua deposizione con una missiva al presidente Giovagnoli dell’agosto 2020 una serie di carte, tra cui una denuncia che aveva depositato alla questura della Repubblica di Roma del 3 agosto 2020.
TOMASETTI – E’ forse contro il giornalista Davidson?
AVVOCATO VECCHI – No, è una denuncia contro ignoti.
TOMASETTI – Si è una denuncia contro ignoti per una lettera minatoria che ho ricevuto.
AVVOCATO VECCHI – Io chiedo di depositare questi atti signor giudice che ho avuto con le stesse modalità che le ho detto, perchè dalla denuncia dell’avvocato Tomasetti è nato un procedimento 106710/20 per minacce che poi è stato archiviato con richiesta di archiviazione 27.01.21 presso il tribunale di Roma
TOMASETTI – Questo non lo sapevo, me lo dice lei.
AVVOCATO VECCHI – Deposito ..
AVVOCATO SELVA – Vorremmo capire la rilevanza di questo atto. Perchè non abbiamo capito qual è l’oggetto. Senza polemica.
AVVOCATO VECCHI – L’oggetto è questo. La Commissione d’Inchiesta ha chiesto all’avv. Tomasetti di depositare se possibile l’esposto che abbiamo parlato prima..
TOMASETTI – No, non è vero! Mi perdoni..
AVVOCATO VECCHI – Come non è vero?
TOMASETTI – Ha una lettera dove si chiede questo esposto?
AVVOCATO VECCHI – Avvocato..
TOMASETTI – Lei ha una lettera dove mi chiede questo ed io mi rifiuto di consegnarlo?
AVVOCATO VECCHI – Senta avvocato. No, non ho detto che lei si rifiuta …
TOMASETTI – Perchè lei ha questa cosa mi stupisco…
AVVOCATO COCCO – C’è opposizione
COMMISSARIO SALDARELLI – C’è un’opposizione, abbiamo la trascrizione, possiamo intuire cosa è successo. L’avv. Tomasetti ha ritenuto di non doverla depositare. Non è mai arrivata una richiesta formale e non lo ha fatto. Sostanzialmente è questo.
AVVOCATO VECCHI – Bene, ed io sto chiedendo all’avv. Tomasetti, dato che questo punto è incontroverso perchè ci sono le trascrizioni della Commissione, perchè successivamente ha depositato alla Commissione d’Inchiesta la denuncia contro ignoti per il reato di minacce ma non già l’esposto che ha depositato a Roma il 6 marzo del 2020.
AVVOCATO COCCO – E’ possibile che le difese vedano prima il contenuto di questa denuncia prima di poter interloquire su questa domanda? Perchè credo che l’atteggiamento dell’avv. Vecchi … lei sta chiedendo all’avv. Tomasetti su un tema di cui nessuno qui conosce. Prima ce lo fa conoscere e poi possiamo disquisire sulla pertinenza.
AVVOCATO VECCHI – Scusate, scusate. L’unica di cui si può lamentare, che non conosceva né gli esposti, né i contenuti dei decreti di archiviazione se consentite è la sottoscritta.
AVVOCATO COCCO – Temo di no. Non li conoscevo neanche io.
AVVOCATO VECCHI – Ottenute con le autorizzazioni, che ho ottenuto dalla Procura di Roma. .. che voi vi lamentiate di atti depositati …
AVVOCATO COCCO – No, no.. io in tribunale non ho depositato nulla. Però se fa domande su un tema che non conosco, prima di interloquire sulla domanda … visto che devo capirne la pertinenza perchè credo che il processo non sia sull’atteggiamento dell’avv. Tomasetti innanzi alla Commissione Banche ma sia sui capi di imputazione…
COMMISSARIO SALDARELLI – L’opposizione dell’avvocato Cocco è ammessa in questi termini. Ordine sennò non finiamo più. Vorrei capire la rilevanza di questa domanda se ce la può precisare…
AVVOCATO VECCHI – Sono due gli aspetti rilevanti e in una data di poco successiva all’audizione innanzi alla Commissione d’Inchiesta viene depositata viene depositata una denuncia contro ignoti dell’avvocato Tomasetti per aver ricevuto una lettera, a suo dire, minatoria presso la sua abitazione a Roma ma non già l’esposto del marzo 2020. Secondo aspetto da queste carte, risulta che alla data del 3 agosto del 2020 l’avvocato Tomasetti conoscesse esattamente gli estremi del procedimento penale che era originato dall’esposto del 6 marzo 2020 perchè lo dicono i Carabinieri rilevando una connessione.
TOMASETTI – Però, mi perdoni, il procedimento … posso rispondere?
AVVOCATO VECCHI – NO! Avvocato non è una domanda sto parlando con il mio giudice. Mi consenta.
TOMASETTI – Ed è anche il mio (risa in sottofondo di alcuni presenti)
AVVOCATO VECCHI – Si, però lei è un test.
COMMISSARIO SALDARELLI – Io, avvocato Vecchi sto cominciando a perdere i colpi (ridono tutti ndr)
AVVOCATO VECCHI – Lei deve essere messa nella condizione di rispondere seriamente a questo esame.
COMMSSARIO SALDARELLI – Sinceramente…
AVVOCATO VECCHI – Per quello che mi riguarda possiamo anche sospendere un attimo, sennò la domanda diretta all’avvocato…
COMMISSARIO SALDARELLI – Bene! Sentiamo la domanda diretta…
AVVOCATO VECCHI – Certamente queste carte ce le avrò e le produrrò…
COMMISARIO SALDARELLI – Si..
AVVOCATO VECCHI – Lei, quando è andata a deporre davanti alla Commissione d’inchiesta sapeva gli estremi del procedimento penale che era stato rubricato a Roma nato dal suo esposto?
TOMASETTI – Come le ho detto, l’esposto l’ho fatto io e sapevo perchè l’avvocato mi informava che ne era generato un procedimento penale.
AVVOCATO VECCHI – Sapeva il numero di procedimento penale ed il pm assegnatario delle indagini di quel procedimento?
TOMASETTI – No, ma mi ricordo che quando andai dai Carabinieri chiamai l’avvocato e me lo feci dare.
AVVOCATO VECCHI – Quindi quando andò dai Carabinieri, quando?
TOMASETTI – La mattina del 3 agosto, mi sveglio, vado giù, da noi nel palazzo non ci sono buchette singole, c’è un’unica buchetta purtroppo ero con mio marito, tiro fuori una busta e dentro c’è una lettera anonima dai contenuti minatori. Io naturalmente l’avrei stracciata e buttata nel cestino come ho archiviato tante altre cose ecc. ma mio marito che è più sottile di me dice: ‘’guarda che questa lettera non la devi sottovalutare perchè è inserita a mano nel palazzo dove abitiamo. Quindi ha una valenza minatoria e vuol dire che sappiamo dove abiti.’’ Allora mi prende mi trascina con tanto di lettera dai Carabinieri della piazza vicina dietro casa nostra. Dove perdo due ore e mezza a fare una denuncia con mio marito che mi tartassava e mi ricordo benissimo che dovetti chiamare l’avvocato perchè certamente io i numeri non me li ricordo a memoria. Feci presente che questa cosa era molto vicina ad un altro esposto.
AVVOCATO VECCHI – La domanda è: siccome i numeri di procedimento, come lei sa, non vengono comunicati dalla procura della Repubblica, e lo sa perfettamente, evidentemente il suo avvocato sta tenendo monitorati gli esiti di questo esposto che lei aveva depositato. Glielo chiedo, avvocato.
TOMASETTI – Sarebbe da dire al mio avvocato. Io penso che il mio avvocato sia diligente, io dico solo che la chiamai in quella occasione e lei mi diede questi numeri.
AVVOCATO VECCHI – Lei sapeva, all’epoca dell’audizione della Commissione di inchiesta, che la titolare delle indagini, dell’esposto del 6 maro 2020, fosse la dott.ssa Terracina.
TOMASETTI – Si so che fosse la dott.ssa Terracina ma non le so dire quando lo seppi. Non la conosco e il nome non mi è familiare. Può darsi che me lo abbia detto il mio avvocato.
AVVOCATO VECCHI – Il suo avvocato le riferiva che andava a colloquio con la Terracina? Per sapere gli esiti di questo esposto..
TOMASETTI – Guardi, con tutta onestà. Io ho dato mandato al mio avvocato, che ha depositato l’esposto ed ha sicuramente fatto, io non faccio il penale e lei che fa il penale lo sa meglio di me, e so che un penalista ogni tanto va a monitorare i fascicoli.
AVVOCATO VECCHI – Va bene..
TOMASETTI – Aggiungo infine una nota di colore, mio marito è particolarmente ansioso su questa vicenda e secondo lui è una vicenda che non va assolutamente trascurata. E’ molto amico della mia penalista e ad un certo punto ho pregato la mia penalista di non darmi più aggiornamenti perchè quando mi dava degli aggiornamenti mio marito li voleva sentire e nascevano tutta una serie di restrizioni alla mia mobilità personale. Questo per dirle che ho dato pieno mandato alla mia penalista di fare quello che doveva fare e di aggiornarmi il meno possibile, a meno che non ci fosse qualcosa che dovessi fare io.
AVVOCATO VECCHI – Va bene. L’ho detto semplicemente perchè lei è molto attenta ai procedimenti ed è una domanda lecita.
TOMASETTI – Al contrario non sono attenta per nulla ai procedimenti. Io sono attenta al mio lavoro in Banca Centrale e di questo posso testimoniare. I procedimenti mi annoiano profondamente.
AVVOCATO VECCHI – Senta avvocato quando ha saputo che il procedimento nato dal suo esposto era stato archiviato?
TOMASETTI – Come le ho già detto non lo so, ma temporalmente lo colloco verso la fine dell’anno 2020. Lei me lo ha confermato.
AVVOCATO VECCHI – Senta perchè non ha riferito ai giudici inquirenti di questa archiviazione quando ne è venuta a conoscenza il 5 luglio 2021?
TOMASETTI – Inquirenti?
AVVOCATO VECCHI – La dott.ssa Beccari..che l’ha sentita il 5 luglio senza la presenza del dott. Buriani.
TOMASETTI – Non lo so, non mi sembrava attinente all’argomento che stavamo discutendo. Anche perchè scusi..
AVVOCATO VECCHI – Mi scusi avvocato, lei deposita un esposto a Roma esattamente sugli stessi fatti, oggetto di questo procedimento penale, dice alla Commissione di Inchiesta che ha depositato un esposto a Roma. L’esposto viene malamente archiviato, se mi è consentito…
TOMASETTI – Questo lo dice lei malamente, mi scusi eh
AVVOCATO VECCHI – Ritiro l’avverbio, viene archiviato sin dal maggio 2020 con timbro definitivo …
TOMASETTI – Ma è maggio o novembre?
AVVOCATO VECCHI – La richiesta è a maggio e l’archiviazione è a novembre 2020, il timbro definitivo dell’avvenuta archiviazione del Gip è del novembre 2020. Lei viene sentita davanti ai commissari inquirenti il 5 luglio del 2021 io le chiedo semplicemente perchè non ha pensato di darne atto …
COMMISSARIO SALDARELLI – Però avvocato…
TOMASETTI – Io le rispondo, che come avrà visto io sono stata interrogata il 5 luglio e a domanda ho risposto alle domande che mi venivano poste. In primis non mi è stato chiesto di questo esposto e quindi non era un’informazione che mi era stata richiesta, seconda cosa le posso dire che non ho mai letto quel decreto di archiviazione, mi ha riferito telefonicamente il mio avvocato e non mi ha dato assolutamente la versione che mi sta dando lei. La motivazione, glielo ribadisco, che l’avvocato mi ha detto è che siccome pende un procedimento a San Marino, la procura in Italia non ha ritenuto di dover proseguire.
AVVOCATO VECCHI – Va bene. Quindi lei non ha ritenuto, al di là che le fosse espressamente stato richiesto, di rappresentarlo all’autorità giudiziaria che la stava sentendo.
TOMASETTI – Credo che nell’ambito di quell’interrogatorio avessi cose ben più importanti ed attinenti al processo.
AVVOCATO VECCHI – Ognuno nella sua percezione … Quando fu interrogata dalla Commissione d’Inchiesta aveva detto che lei aveva depositato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma?
TOMASETTI – Credo di si, a memoria. C’erano due esposti, uno mio ed uno di Gozi.
Fine Diciassettesima parte