Continuiamo la pubblicazione della trascrizione da noi redatta della deposizione del Presidente Bcsm avv. Catia Tomasetti nell’udienza pubblica del 01.03.2023 nel processo Buriani-Celli. Undicesima parte
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AVV. ERCOLANI – Buona sera avv. Tomasetti, Tania Ercolani per Banca Centrale. Io avvocato ho solo un paio di domande riferite alla questione dell’indagine sul dott. Ucci perchè è un tema che è stato trattato la volta scorsa durante la testimonianza di Nicola Renzi e vorrei che lei ci raccontasse come Ucci risultasse indagato
TOMASETTI – Mi chiamò Nicola Renzi, credo fosse attorno al 19 maggio 2019 e mi disse che mi doveva parlare a quattrocchi e se fossi a San Marino. Io dissi che non ero a San Marino. Ho letto che dice nella trascrizione che avevo paura di venire arrestata, in realtà ci sono venuta da li a pochi giorni, quindi credo che forse deve avere male ricordato, mettiamola così. Però lui mi dice con urgenza che ha bisogno di parlarmi e di riferirmi di una cosa delicatissima a quattrocchi. Allora io mi ricordo che gli dissi: ‘‘guarda io oggi non ci sono a San Marino però se vuoi ti mando Ucci” e lui mi disse: ”No, no, assolutamente no!” Allora gli dico: ”guarda l’unica altra alternativa che ho per cui tu possa riferire qualcosa di importante a quattrocchi è che mandi il vicepresidente Mancini” che, fra l’altro vicepresidente da poche settimane. E andò appunto Francesco Mancini ad apprendere questa notizia. Poi anche a lui Renzi disse di non parlare assolutamente al telefono e non devi assolutamente non dire niente e così Mancini mi disse: ”Guarda ti devo parlare con urgenza”. Io mi sembra fossi a Milano e gli ho detto: ‘‘Guarda prendo il treno e ci incontriamo a Bologna”, lo stesso giorno. Ero preoccupata perchè questa cosa che Mancini prende da San Marino e viene a Bologna pensavo a chissà cosa sarà mai successo. Mancini mi fa vedere delle fotocopie che aveva tirato giù da internet perchè dice che Renzi gli aveva riferito che nell’ambito delle indagini del permesso di soggiorno di Ucci era emerso che Ucci fosse indagato per bancarotta fraudolenta assieme ad altri 99 indagati per Carisp Ferrara. Lui è stato per 6 mesi presidente nel consiglio di una delle controllate. Allora io ho detto a Mancini: ”guarda mi aspettavo di peggio”, perchè nelle indagini sulle banche in crisi, il PM iscrivono per default tutti i membri del Cda negli anni, ed in più risultava – noi eravamo a marzo 2019 – che le indagini si erano concluse novembre 2018, quindi ero sicurissima che Ucci non lo sapesse perchè se Ucci avesse saputo di essere indagato come minimo gli viene un esaurimento nervoso. Ho detto: ”Va bene, vediamo di gestire questa cosa.” Al che ho chiamato un penalista a Ferrara, che conosco molto bene, ed assiste uno degli indagati per capire se dal fascicolo risultasse qualcosa, se lui sapesse qualcosa. E questo penalista mi disse: ”guarda Catia, in realtà le persone realmente indagate sono una decina, hanno iscritto tante altre ma probabilmente hanno già archiviato ed non hanno mandato le archiviazioni perchè a Ferrara non mandano i decreti di archiviazione. Sono indietro sulle procedure” Mi spiegò una cosa del genere….
COMMISSARIO SALDARELLI – Non le mandano le procure…
TOMASETTI – Mi fece questo discorso ed io tranquillizzai Mancini, però la cosa che, grazie per questa domanda, vorrei sottolineare un evento molto particolare. Io poi mi sono andata a vedere perchè ero molto stupita che nell’ambito del permesso di soggiorno ci fosse un’informazione così approfondita che equivale ad uno SDI. Perchè non mi sembrava che dai rapporti tra i due paesi emergesse questo..infatti io sono tuttora convinta che l’informazione che viene data dall’Italia fosse un po’ di più di quello che legalmente avrebbe dovuto dare, tant’è che Renzi sottolineò più volte sia a me che a Mancini che non avremmo dovuto parlarne ma anche quando Renzi informa tutto il Consiglio scrive nella lettera di non parlarne con nessuno perchè questo comprometterebbe i rapporti tra i paesi. Io rimango convinta poi non so, se avete modo di interrogare qualcuno che può dare questa risposta che l’informativa su Ucci fosse un di più. Questo ci viene detto a Marzo, io faccio queste verifiche e riferisco a Mancini, riferisco a Renzi, gli spiego che avevo fatto questa verifica e che ci risultava un nulla di fatto…
(…)
Fine undicesima giornata
