Processo Buriani-Celli. Si parla dell’esposto a Roma. Tomasetti alla Vecchi (che si arrabbia): ”E qui si sbaglia! Perchè … mi scusi lei sta facendo un ragionamento semplicistico” – Sedicesima parte (San Marino)

Continuiamo la pubblicazione della trascrizione da noi redatta della deposizione del Presidente Bcsm avv. Catia Tomasetti nell’udienza pubblica del 01.03.2023 nel processo Buriani-Celli.  Sedicesima parte

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AVVOCATO VECCHI: si, comincio io.

COMMISSARIO SALDARELLI: Prego avvocato Vecchi

AVVOCATO VECCHI: Mi dia un attimo perché devo tirare fuori le mie carte. Queste carte mi si intrecciano signor Giudice, non le domino. 

COMMISSARIO SALDARELLI: siamo innondati dalle carte

AVVOCATO VECCHI: Avvocato Vecchi buongiorno. Avvocato Vecchi per la difesa del dottor Buriani. Senta, io le farò qualche domanda di precisazione cercando di attenermi il più possibile al perimetro dei fatti che ci toccano oggi. Le chiedo: “lei alla commissione d’inchiesta ha riferito che, in relazione alle vicende che hanno visto coinvolti il dottor Celli e il dottor Buriani, aveva presentato degli esposti alla procura della repubblica di Roma?’’

TOMASETTI: Si, non degli esposti, un esposto

AVVOCATO VECCHI: un esposto, e se lo ricorda, si ricorda cosa aveva riferito in ordine a questo esposto?

TOMASETTI: Onestamente non mi ricordo. Penso di avere detto la verità e cioè di aver depositato un esposto

AVVOCATO VECCHI: senta, lei disse alla Commissione di inchiesta che da quell’esposto era nato un procedimento penale presso la procura della repubblica di Roma?

TOMASETTI: onestamente non mi ricordo, però so che, non so se l’ho riferito, però so che esisteva un procedimento e che è stato archiviato.

AVVOCATO VECCHI: Si, infatti, lei alla Commissione d’inchiesta aveva riferito che dall’esposto era nato un procedimento penale in Italia. Senta, lei in che data aveva depositato l’esposto?

TOMASETTI: Onestamente non mi ricordo. Visto che lei ha i dati devo rivolgermi a lei perché io non ne ho la memoria

AVVOCATO VECCHI: siccome vedo che lei con le date è particolarmente a fuoco, ho detto..

TOMASETTI: Le date che mi riguardano, non gli esposti che deposita il mio avvocato.

AVVOCATO VECCHI: Senta, poteva essere il 6 marzo del 2020?

TOMASETTI: Si, poteva essere, pensavo febbraio in tutta onestà ma potrebbe essere, si

AVVOCATO VECCHI: senta, l’esposto quali fatti aveva ad oggetto?

TOMASETTI: I fatti che sono accaduti e di cui abbiamo discusso oggi.

AVVOCATO VECCHI: quindi aveva ad oggetto il fatto che lei e il dottor Ucci foste convocati davanti al dottor Buriani il 25 giugno del 2019?

TOMASETTI: Si, guardi, non vedo quell’esposto da 3 anni e da quando lo firmai, però sono convinta che questo fosse l’oggetto.

AVVOCATO VECCHI: nell’esposto riferì anche che nel giugno del 2019 il dottor Celli era venuto nel suo ufficio romano?

TOMMASETTI: Si

AVVOCATO VECCHI: nell’esposto riferì che il dottor Ucci era stato anche convocato davanti al dottor Buriani il successivo 2 luglio 2019?

TOMASETTI: Guardi, come le ho detto riguardava i fatti di cui abbiamo discusso.

AVVOCATO VECCHI: Va bene.

TOMASETTI: se mi fa una domanda precisa. Io purtroppo l’esposto non ce l’ho sotto però i fatti le assicuro che i fatti sono questi.

AVVOCATO VECCHI: nell’esposto aveva riferito che in ordine dell’ultima domanda sui fatti, in ordine alle vicende, diciamo che erano importanti per San Marino nel giugno, luglio 19, vicende per così dire note. Lei era stata convocata dal dottor Buriani?

TOMASETTI: penso di si, si

AVVOCATO VECCHI: va bene. Senta, lei ha detto che … è stato archiviato. Intanto si ricorda per quale tipo di reato è stato derubricato il procedimento penale?

TOMASETTI: guardi, onestamente no perché in tutta franchezza, l’esposto è stato redatto dal mio avvocato in Italia, che è la dottoressa Martuscielli dello studio Musco l’avvocato Martusciello che ha riorganizzato una mail in cui io avevo dato il resoconto dei fatti e poi ha seguito il procedimento. I reati non me li ricordo, so che a un certo punto è stato archiviato.

AVVOCATO VECCHI: ricorda quando è stato archiviato?

TOMASETTI: non mi ricordo. Onestamente no e …

AVVOCATO VECCHI: senta…

TOMASETTI: Non venne archiviato subito dopo, quindi immagino siano passati dei mesi. Forse verso la fine del 2020. Però se vuole mi documento, chiedo all’avvocato e glielo dico.

AVVOCATO VECCHI: Avvocato dopo lo produco io. Cerchiamo di ricostruire insieme prima di ripercorrere alcune vicende. Perché ha deciso di presentare un esposto alla procura della repubblica di Roma nel marzo del 2020 ?

TOMASETTI: Ho deciso di presentare l’esposto perché quando tutti questi fatti succedevano mi sono confrontata con gli avvocati per chiedere cosa dovessi fare in un caso del genere. Mi è stato dato un consiglio, che credo fosse corretto, e cioè di cristallizzare questi fatti o in una nota presso un notaio o con un esposto presso la procura della repubblica, a seconda della mia sensibilità, ovviamente. Io ci ho riflettuto e ho pensato che l’esposto fosse la soluzione più corretta per i fatti in esame

AVVOCATO VECCHI  ma, le chiedo, lei questo esposto l’ha presentato per tutelarsi a livello giudiziario?

TOMASETTI: No, non per tutelarmi a livello giudiziario perché non ritenevo di aver commesso alcun reato, io credevo che fosse importante cristallizzare quelli fatti, perché erano stati molto gravi, e quindi che qualcuno, con più autorità di me, che non avevo poteri di indagine, potesse valutare se fosse necessario o meno indagare su questi fatti.

AVVOCATO VECCHI: senta, io però le ricordo, col permesso del giudice, che lei alla commissione d’inchiesta, nell’audizione del 29 luglio 2020, alla …. riferisce di come è nato questo esposto. Posso leggere il passaggio, signor giudice?

COMMISSARIO SALDARELLI: si

AVVOCATO VECCHI: allora… “e dopo questo episodio” si riferisce all’episodio della Leopolda, di cui ancora non abbiamo parlato, “i miei avvocati dissero di tutelarmi a livello giudiziario”. Ricorda questo?

TOMASETTI: guardi, sicuramente, non ricordo quello che ho detto in commissione però le posso dire con maggiore dettaglio che la sintesi che ho usato io in commissione gliela espando ora, e l’ho appena espansa, gli avvocati mi dissero che i fatti erano molto gravi, che dovevo valutare. Io gli dissi “cosa fa una persona nella mia situazione?” e loro giustamente mi dissero “o  vai da un notaio, oppure decidi di rivolgerti e fai un esposto all’autorità giudiziaria. Esposto e non denuncia’’

AVVOCATO VECCHI: si certo ci arriviamo. Tutelarsi io non capisco da che cosa però avvocato. Siamo nel marzo del 2020

TOMMASETTI: non le sfuggirà … che sono il presidente di una banca centrale.

AVVOCATO VECCHI: Non mi sfugge neppure che le vicende della Banca Cis e l’acquisizione di Banca Cis da parte di Stratos erano ampiamente definite da luglio 2019

TOMASETTI: E qui si sbaglia! Perchè … mi scusi lei sta facendo un ragionamento semplicistico. 

AVVOCATO VECCHI: (si arrabbia ndr) Lei non può dirmi queste cose. 

COMMISSARIO SALDARELLI: Faccia continuare a rispondere alla domanda.

TOMASETTI: Diciamo che allora l’uomo della strada può fare un ragionamento semplicistico. Vieni approcciata a giugno/luglio e devi fare l’esposto a giugno/luglio ed invece no perchè le faccio presente che, come detto anche prima al Commissario della Legge, io ricevetti a luglio richieste insistenti di incontro con Buriani. Richieste di incontro con Celli, ed ad un certo punto dissi a Celli che dovevamo più parlarci. Passarono due settimane ecc. Decisi di non incontrare più Buriani. Ma come dissi prima, io se avessi fatto un esposto in quel momento sarei stata profondamente ingiusta verso il commissario Buriani, che comunque era sempre un commissario della Legge. Io dissi tra me e me: ‘’io ti do ancora il beneficio del dubbio, se davvero ha un’urgenza di parlare con me e con Banca Centrale, questa urgenza si paleserà anche dopo la vicenda di Banca Cis’’. Invece non si palesò, l’indagine continuò. Ad ottobre ci fu l’episodio della Leopolda che confermò nuovamente che c’erano contatti tra i due, a quel punto ogni mio dubbio era fugato. Dopo questo ulteriore episodio, nella memoria dissi che i fatti che erano accaduti erano talmente gravi che dovevo organizzarmi con un esposto. 

AVVOCATO VECCHI – Quindi lo deposita dopo circa 4/5 mesi. 

TOMASETTI – Secondo me non era marzo 2020, però, completando la mia risposta, a novembre succede che arriva la notifica della memoria, della richiesta di questa memoria ed io ho parlato con gli avvocati, devo dire soprattutto con il mio avvocato italiano perchè non volevo creare imbarazzo agli avvocati sammarinesi che lavoravano in tribunale, giudici ecc.ecc. dopodiché ho fatto il mio mese terribile di lavoro, che è dicembre, ed a gennaio mi sono messa ed ho scritto e ricostruito tutte le cose e dato tutto al mio avvocato. Il mio avvocato l’ha riorganizzato e nel giro di qualche settimana l’ha depositato. 

AVVOCATO VECCHI – La domanda è: nel marzo 2020 lei era ancora indagata nel procedimento 735/2018. E’ vero?

TOMASETTI – Certo ed è per questo motivo che l’ho depositato peraltro in Italia e non solo perchè in Italia si erano svolti taluni fatti ma anche perchè ritenevo non corretto durante le indagini  fare arrivare un esposto del genere su San Marino…

AVVOCATO VECCHI – E quindi decide di depositare l’esposto in Italia durante la pendenza delle indagini a suo carico a San Marino.

TOMASETTI: Certo!

 

Fine sedicesima parte