Prof muore a 10 giorni da vaccino, inchiesta a Bologna

(ANSA) – BOLOGNA, 14 MAR – Verrà aperto un fascicolo, da
parte della Procura di Bologna, sulla morte di un insegnante,
Giuseppe Morabito, vicepreside dell’istituto secondario di primo
grado ‘Veggetti’ di Vergato nel Bolognese, scomparso la notte
scorsa a una decina di giorni di distanza dalla somministrazione
di una dose di vaccino AstraZeneca. Un’indagine per verificare
se esista una correlazione tra la scomparsa del docente e
l’assunzione del rimedio. Lo riporta il quotidiano ‘il Resto del
Carlino’ in edicola oggi.
    “Apriremo un fascicolo, faremo tutti gli accertamenti
necessari – spiega al giornale il procuratore capo, Giuseppe
Amato – ma non c’è nessun allarmismo e nessun indagato al
momento. Accerteremo quali sono le cause della morte, poi ne
trarremo le conseguenze”.
    Originario del Sud Italia, sessantunenne, il professore si
era trasferito molti anni fa a Vergato, dove era molto
apprezzato, e si era sottoposto, lo scorso 3 marzo, al vaccino
di AstraZeneca dal medico.
    Ieri mattina la svolta con alcuni colleghi che hanno deciso
di andare a trovare il 61enne insospettiti dal silenzio del
telefonino e del campanello. Poi il ritrovamento dell’uomo,
morto nel suo letto, da parte dei sanitari del 118 insieme ai
Carabinieri di Vergato.
    “Accerteremo quali sono le cause – ribadisce il procuratore
Amato – nelle prossime ore investiremo i Nas, ma non diffondiamo
terrore. Indagheremo, è il nostro mestiere. Insistiamo con il
dire che le vaccinazioni se ci sono vanno fatte, anzi dovrebbero
essere fatte a tutti. Al momento non c’è alcuna preoccupazione
in questo senso”. (ANSA).
   


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