A PROPOSITO DI SMAC CARD …un assiduo lettore

smacQuesto pomeriggio mi sono recato in una edicola di un centro commerciale a Dogana per acquistare 2 articoli per un totale di €. 10,20.

Immediatamente dopo aver pagato, presento la tessera smac per la sola convalida fiscale dell’operazione; la titolare dell’edicola mi risponde che ormai lo scontrino lo aveva battuto e non poteva farci più niente. A seguito mia insistenza mi risponde che dovevo avvisarla prima perché pensava fossi di passaggio. Non riuscendo a farmi fare la strisciata di convalida ho richiesto una ricevuta cartacea nominativa che mi è stata rilasciata. Come se il registratore di cassa fosse fiscale e piombato o come se non potesse annullare l’operazione sul registratore e rifarla. Ma vogliamo davvero continuare così, cari commercianti? Certamente non tutti sono così, ma ancora molti credono di poter fare come se nulla fosse successo da 6/7 anni a questa parte.

Il problema della smac non è di averla snaturata, o di complicazioni della gestione anche se in questo si può migliorare molto: è semplicemente un problema di “tasse” da pagare o non pagare.

Un assiduo lettore di Giornalesm.com