L’assemblea parlamentare tornerà a riunirsi nel pomeriggio, a Palazzo Pubblico, ancora in seduta segreta, per concludere il dibattito sulla situazione che interessa il sistema bancario ed economico. I lavori sono proseguiti mercoledì sera fino a tarda ora e oggi si concluderà il comma. In votazione ci saranno due ordini del giorno, uno presentato dalla maggioranza, l’altro dall’opposizione.
Ancora riservati i testi, presentati nella seduta a porte chiuse, secondo indiscrezioni la Coalizione Riforme e Libertà chiederebbe un atto ufficiale del Governo, un’iniziativa politica e istituzionale per contestare all’Italia la violazione dell’accordo valutario del ’91.
Il documento del Patto per San Marino fisserebbe invece un impegno preciso per dare garanzie al sistema bancario ed economico e per recuperare i ritardi accumulati in questi anni. Una valutazione sullo stato di cose e la strada da seguire per uscire da una difficile condizione.
Per la cronaca dei lavori parlamentari c’è da registrare una deriva del clima sereno che aveva caratterizzato la giornata di confronto. In serata, durante le repliche, si sono accese polemiche fra le due coalizioni e qualche tensione ha attraversato i gruppi consiliari. Si è cercata poi una possibile intesa per arrivare ad un unico ordine del giorno condiviso dalle due parti, ma senza risultati. Concluso il comma in seduta segreta, l’aula affronterà le nomine di importanti organismi, tra i quali l’Ufficio Centrale di Collegamento, l’Authority per le Pari Opportunità, il Presidente e il CdA dell’Azienda di Produzione, i Consigli di Amministrazione dell’Eras e della San Marino RTV.
Fonte: San Marino RTV