Il Servizio Protezione Civile esprime grande soddisfazione per l’ottima riuscita dell’esercitazione denominata “Eve- Montefeltro 2025” in sinergia con l’Agenzia Regionale dell’Emilia Romagna di Sicurezza Territoriale e Protezione Civile.
Sono stati quattro giorni intensi quelli che hanno caratterizzato un forte coinvolgimento di tutte le componenti del Sistema di Protezione Civile sammarinese.
Si ringraziano tutte le strutture operative e le funzioni di supporto previste dalla legge sulla Protezione Civile e dal Piano di Emergenza che con dedizione e professionalità, nella mattinata di giovedì 16 ottobre, si sono adoperate con spirito di collaborazione e partecipazione per testare le procedure di emergenza e di intervento a seguito di un evento sismico simulato che ha visto compromesso un aggregato edilizio in territorio. Tale scenario ha permesso di attivare tutte le operazioni previste nel modello di intervento con coinvolgimento delle strutture operative, delle funzioni di supporto e dei volontari di Protezione Civile.
L’esercitazione si è poi spostata a Montecopiolo, epicentro simulato del sisma, dove a Madonna di Pugliano è stata allestita un’area di accoglienza in sinergia con il Coordinamento Provinciale delle associazioni di Volontariato di Rimini.
I lavori si sono poi conclusi nella giornata di sabato 18 ottobre con un workshop e un debriefing pomeridiano presso i locali del Comune di Montecopiolo in cui erano presenti, oltre a tutti volontari, preziosi protagonisti che si sono adoperati con passione per l’evento, il Vice Prefetto di Rimini, i Sindaci dei Comuni coinvolti, i rappresentanti dell’Agenzia regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna e il Servizio di Protezione Civile sammarinese. La domenica 19 ottobre ha visto lo smantellamento dell’area di Accoglienza a Madonna di Pugliano ed il ritorno di tutti i volontari presso le proprie sedi.
L’esercitazione ha suscitato notevole interesse anche da parte di una delegazione di funzionari giapponesi preposti alla gestione del Post emergenza, i funzionari, accompagnati da un’interprete hanno preso parte come osservatori a tutte le fasi dell’esercitazione e si sono detti favorevolmente colpiti dal sistema di Protezione Civile, in particolare dall’organizzazione del campo di accoglienza in emergenza.
L’esercitazione ha rappresentato un momento di grande coinvolgimento di tutte le componenti del Sistema di Protezione Civile sammarinese, ancora una volta perfettamente integrato con quello italiano. Solo testando e mettendo in esecuzione le procedure e i processi previsti nel modello di intervento si può crescere e confidare in una padronanza di metodi e buone norme al fine di poter fronteggiare al meglio qualsiasi scongiurata emergenza.
Un particolare ringraziamento al nostro mondo del volontariato che ancora una volta si è distinto per passione e professionalità e per la straordinaria capacità di trasformare ogni singola fatica in un momento di aggregazione, supporto e solidarietà sempre illuminati da un bellissimo sorriso.
Protezione Civile San Marino