Non c’è bisogno di essere d’accordo su tutto per capire che l’intervista è bella, la storia che racconta straordinaria, la figura di Craxi tragica ed eroica insieme.
Non è vero che tutti quelli che votavano Psi votano Centro Destra. Non quello attuale. Molti non votano, altri votano come capita, altri non ci sono più.
È vero però che Craxi è rispettato a destra e non a sinistra.
La sinistra ha mostrificato Craxi.
Non perché era Craxi. Non solo.
La Sinistra comunista, post comunista, movimentista, massimalista, giustizialista, ha sempre demonizzato i riformisti. Sempre.
Turati, Bissolati, Matteotti, Buozzi, Rosselli, Nenni, Saragat, sino a Craxi. Biagi. Sempre.
Poi, in un diverso scenario e in scala diversa, Renzi oggi.
Tornando a Craxi, era il padre di Stefania, era suo padre, era, è, il mio leader, un esempio, l’esempio.
Quasi tutto quel che sono lo devo a lui.
Quel che penso.
Il coraggio di essere intellettualmente onesto. Provarci almeno.
Dire la verità.
Respingere ogni conformismo.
Capire che quando il pensiero corrente corre troppo e troppo spesso sempre dalla stessa parte, bisognerebbe avere il coraggio di guardare dall’altra parte.
Un padre politico.
Sergio Pizzolante
