Pugilato: domani Tricolore gallo, è sfida ‘manzoniana’

(ANSA) – ROMA, 04 DIC – Da Alessandro Manzoni a Vincenzo
Picardi, perché in quella Maclodio che nel 1427 fu teatro dello
scontro tra il Ducato di Milano e la Serenissima citato ne ‘Il
Conte di Carmagnola’ da parte del grande romanziere, il pugile
napoletano è chiamato a difendere il titolo italiano dei pesi
gallo dall’attacco del siracusano Gianluca Conselmo, sei
vittorie e una sconfitta nella sua carriera da pro, deciso a
infliggere il primo dispiacere all’ex azzurro olimpico che, dopo
una carriera travolgente da dilettante grazie alle medaglie di
bronzo conquistate ai Giochi di Pechino del 2008, ai Mondiali di
Chicago dell’anno precedente e agli Europei di Mosca 2010 e
Ankara 2011, oltre a cinque titoli italiani assoluti, ha invece
impiegato appena due incontri per cogliere il primo hurrà da
professionista, con il successo su Antonio Pio Nettuno del
dicembre 2019 a Cardito.
    Sulle 10 riprese da tre minuti l’una, questa volta il figlio
d’arte Picardi (2-0-0) deve vedersela contro un avversario di
ritorno a un match ufficiale dopo quattordici mesi d’assenza, ma
fermamente intenzionato a farsi valere conquistando il titolo.
    Ma il grande protagonista del main-event bresciano doveva
essere quel Etinosa Oliha in grande crescita e nuovo beniamino
di molti di boxe italiana. Laureatosi campione nazionale dei
pesi medi pochi giorni prima del lockdown lo scorso febbraio, il
pugile astigiano clase 1998 avrebbe dovuto combattere con
Salvatore Annunziata, ma la scelta dell’esperto campano di
chiamarsi fuori dalla contesa e di riflettere se porre fine alla
sua carriera ha stravolto i piani di Oliha.
    Intanto oggi a Roma, in tarda serata, il PalaSantoro ospiterà la riunione targata Rosanna Conti Cavini in cui il 29enne romano
Mario Alfano si batterà per il titolo dell’Unione Europea dei
pesi superpiuma, attualmente vacante, contro il maltese Haithem
Laamouz. (ANSA).
   


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