
(ANSA) – ROMA, 13 MAG – “Sono carico e ben allenato. Non vedo
l’ora di salire sul ring contro Thomas Essomba, voglio vincere e
convincere per avere la possibilità di disputare un match per il
titolo mondiale. Questo è il mio sogno, come è il sogno di tutti
i pugili professionisti”. Lo dice, presentando il match, il
campione europeo dei pesi gallo Alessio Lorusso, il pugile
iper-tatuato (“la gente giudica senza sapere – dice lui -.
Qualcuno vede i tatuaggi e dice: quello è un delinquente. In
pochi perdono tempo nel tentativo di capire cosa ci sia dietro
quei disegni, che persona in realtà io sia”), che la sera di
sabato 20, sul ring dell’Arena di Monza troverà di fronte un
rivale ostico come il britannico di origini camerunensi Thomas
Essomba. Per questa sfida in Brianza c’è grande attesa, e non è
un caso che i biglietti per questa riunione, “Art of Fighting 3”
che prevede anche incontri di kickboxing, stiano per andare
esauriti.
Lorusso si sta preparando al meglio, mettendoci anche quella
passione per la ‘nobile arte’ che non gli è mai venuta meno: “la
boxe mi ha salvato la vita – spiega -, ma non per modo di dire.
Mi ha davvero salvato la vita. Ero uno sbandato, sarei finito
male. Invece ora sono il campione d’Europa,e intendo rimanere
tale”.
La riunione sarà organizzata da Edoardo Germani in
collaborazione con la Promo Boxe Italia di Mario Loreni, con la
Federazione Pugilistica Italiana, con la Federkombat-Lega Pro
Italia e con il patrocinio del Comune di Monza e della Regione
Lombardia. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte