Pugilato: Mondiali donne;per azzurra Sorrentino subito una russa

(ANSA) – ROMA, 15 MAR – Cominciano domani a Nuova Delhi, sui
ring della Jadhav Indoor Hall, i Mondiali di pugilato Elite
donne, ai quali hanno rinunciato undici Paesi a causa della
presenza, con inni e bandiere, di Russia e Bielorussia. Tra loro
ci sono Stati Uniti, Gran Bretagna e Irlanda, che hanno vinto
sette delle undici medaglie d’oro che finora, nella storia delle
Olimpiadi, sono state assegnate nella boxe femminile. Le nazioni
presenti sono invece 74, per un totale di 380 atlete per le
quali è previsto un montepremi di 2,4 milioni di dollari,
suddivisi in 100mila per la medaglia d’oro, 50mila per quella
d’argento e 25mila per il bronzo.
    Sul ring saliranno anche otto atlete dell’Italia, e a una di
loro il sorteggio di oggi ha subito assegnato un’avversaria
della Russia. Per la peso mosca (50 kg) Giordana ‘Caterpillar’
Sorrentino, carabiniere di Fiumicino, l’ostacolo da superare nei
sedicesimi di finale è Ekaterina Paltseva, appunto russa, la
stessa rivale contro cui l’azzurra si misurò, nel 2021, nella
finale dei Mondiali Militari.
    La prima azzurra a combattere in questi Mondiali sarà invece
la peso gallo (52 kg) Sirine Chaarabi, che a suo tempo per
ottenere la cittadinanza italiana (è figlia di genitori
tunisini) lanciò una petizione sulla piattaforma change.org:
domani se la vedrà con Efasha Kamarudin, prima donna nella
storia di Singapore ad andare a medaglia in una competizione
pugilistica internazionale. E sempre da Singapore arriva
Nurshahidah Rosil. la rivale dell’altra azzurra che combatterà
domani, l’ucraina trapiantata in Abruzzo Olena Savchuk (pesi
piuma, 54 kg). (ANSA).
   


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